CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] spesso di motivi molto diffusi ai suoi tempi. Si possono scorgere influssi provenienti dalla pittura su vetro del tempo, dalle finestre delle chiese, dalla cartografia e dall'illustrazione di manoscritti scientifici (in particolare raffigurazioni ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] e senza coperchio, argenteria di cappella, ornamenti ecclesiastici, stoffe di seta e di tela, coperte, tappeti, coltelli, vasi di vetro e di legno, mobili del cellario, utensili da cucina: quasi tutti gli oggetti vengono stimati in fiorini, in ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio della seta, tessitura di pannilana, fabbrica di pezzi di piombo e di vetro, saponifici - per le quali era totalmente proibito l'ingresso di analoghi prodotti forestieri - sia dell'imposizione di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] poi strumenti musicali, libri, monete (fu esperto numismatico, e scrisse di numismatica; cfr. bibl.) ed erbari esotici sotto vetro, che conservava nella sua casa di villeggiatura ad Albano. Dopo la sua morte le collezioni furono trasportate nella ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] preghiera ad alta voce si sostituiva la disciplina; si spegnevano le luci, restava visibile solo il crocifisso dipinto sul vetro di una piccola lanterna, quindi qualcuno salmodiava in succinto la Passione.
Nel 1583, mentre i preti della Congregazione ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...