BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] e Fisica della Società, 111 (1786), pp. 331-360; Della supposta eguaglianza di contrarie elettricità nelle due opposte facce del vetro, o di uno strato resistente per ispiegare la scarica, o scossa della boccia di Leyden, ìbìd., IV (1788), pp. 304 ...
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BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] anni 1935-36 (Spettrografia a prismi e spettrofotometria di luce polarizzata rettilineamente, I, Spettrografi con prismi e lenti di vetro, in NuovoCimento, XIII [1936], pp. 145-63; II, Spettrografi con prismi e lenti di quarzo, ibid., pp. 241-283 ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] ad alcuni esperimenti di magnetismo, a cui fecero seguito altre ricerche riguardanti ferro, argento, rame, ottone, alluminio e vetro.
Nel 1877 vinse il concorso per la nomina a professore ordinario di fisica tecnica nella Scuola d’applicazione per ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] lui apportata nelle disposizioni sperimentali alla Hertz-Righi fu l'impiego nel ricevitore del "coesore", un tubicino di vetro di pochi centimetri contenente limatura di ferro. Inserito in un circuito, in condizioni normali, il coesore mostrava una ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] , davano particolari effetti ottici, precorrendo così l'uso dei reticoli di rifrazione (Lettera… su la maniera di ottenere sul vetro comune alcuni fenomeni del cristallo d'Islanda, in Scelta di opuscoli interessanti…, XXXVI [1777], pp. 1-12).
Nell ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] .
Dovette inoltre determinare il coefficiente di Poisson (rapporto tra la contrazione trasversale e la dilatazione lineare) per il vetro, allora ancora in discussione, e forse queste ricerche lo portarono ad occuparsi, tra il 1893 e il 1897 ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] apparato che chiamò tromosismometro. Il complesso era formato da un isosismometro capace di indicare, mediante aghi scorrevoli di vetro, la direzione e la grandezza dei macrosismi; da un ortosismometro, misuratore dei sussulti verticali del suolo; ed ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] delle macchine elettrostatiche del tempo, ricoprendo con foglie di bronzo lo strofinatore del globo girevole di vetro. L'Electricorum effectuum explicatio costituisce, quasi immutata, l'accennata dissertazione aggiunta al secondo volume della ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] di radio o di contenitori ripieni di radon, poi anche con impianto interstiziale nella massa neoplastica di capillari di vetro contenenti radon. I maggiori problemi che l'impiego in clinica oncologica di tali mezzi prospettava erano di due ordini ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] ss., 261 ss.). Da ricerche sperimentali inerenti la capillarità nelle lamine di liquido distese su di una lastra di vetro o su un altro liquido, egli ritenne di poter cogliere il ruolo cruciale giocato da una forza espansiva molecolare sconosciuta ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...