Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] Esistono anche tecniche a sonda di biomembrana e le microfibre di vetro, ma sono di uso meno frequente di altre. Tra le tecniche una microsfera magnetica e l'altra a una superficie di vetro fissata a una piattaforma mobile. Le molecole si allungano, ...
Leggi Tutto
oceanologico
oceanològico [agg. (pl.m. -ci) Der. di oceanologia] [GFS] Misurazioni o.: sono quelle, fisiche e chimico-fisiche eseguite sulle acque oceaniche, e, in senso lato, sull'oceano nel suo insieme, [...] calcolare la correzione, servendosi di apposite formule; questi due termometri vanno racchiusi in uno spesso tubo di vetro, evacuato per eliminare l'effetto della pressione idrostatica. Il secondo termometro a rovesciamento applicato alla bottiglia ...
Leggi Tutto
cavo
cavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] da spirali e trecce di cotone o altre fibre naturali o artificiali, con o senza verniciatura, e anche da amianto o vetro filato (quando devono resistere a temperature elevate). Tutti i c. finora descritti hanno i conduttori costituiti da fili o corde ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] la produzione di atmosfere controllate, nella lavorazione dei metalli, per il trattamento termico dei prodotti nelle industrie del vetro e delle ceramiche ecc.); come carburanti; come materia prima per l’industria chimica. I g. liquefatti sono usati ...
Leggi Tutto
radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] aveva provocato molte discussioni e molte ricerche sperimentali sull’origine della forte luminescenza che questi raggi inducono nel vetro delle ampolle in cui sono prodotti. Becquerel, sperimentando prima sul fosfato doppio di uranio e potassio, che ...
Leggi Tutto
RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
*
Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] .
La collimazione può essere effettuata mediante lenti dielettriche, analoghe a quelle di vetro dell'ottica; il dielettrico, anziché essere vetro, è normalmente una materia plastica. Una sorgente approssimativamente puntiforme (illuminatore) è posta ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] del gas, sia trascurabile.
In pratica ciò si può fare sostenendo il corpo, per esempio, con una bacchetta di vetro a pareti sottili o sospendendolo entro il contenitore con dei fili. Nella tecnologia delle basse temperature ha un'importanza assai ...
Leggi Tutto
L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] sfera di ghiaccio sempre più grande. Quando cade al suolo il chicco di grandine può avere le dimensioni di una biglia di vetro e può rovinare i raccolti, la carrozzeria delle automobili e può anche fare male alle persone.
Perché vediamo l'arcobaleno ...
Leggi Tutto
livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] a tali elettroni): v. semiconduttore: V 143 c. ◆ [MTR] [GFS] L. ad acqua: consta (fig. 2) di due cilindri di vetro trasparente contenenti acqua e comunicanti inferiormente mediante un tubo metallico montato su un doppio snodo rotante, poggiato su un ...
Leggi Tutto
scarica In fisica, fenomeno per cui si disperde o viene asportata o comunque si neutralizza la carica elettrica posseduta da un corpo elettrizzato o immagazzinata in esso. La corrente dovuta alle cariche [...] ’ordine di qualche millibar, o minore). In questo caso, per studiare la s., la si fa avvenire in tubi di vetro, muniti alle estremità di due elettrodi (generalmente piani), collegati con una pompa da vuoto che consenta di diminuire gradatamente la ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...