MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] sono anche usati degli attenuatori resistivi, che sono costituiti essenzialmente da laminette di materiale resistivo (per esempio del vetro grafitato) le quali, quando inserite nella guida d'onda convertono in calore una parte dell'energia del campo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] «la rarità del velo» (De pictura (redazione volgare), a cura di L. Bertolini, 2011, p. 261). Il velo e il vetro servono ad Alberti per dimostrare operativamente l’innovativo modo di intendere la pittura come un piano che interseca la piramide radiosa ...
Leggi Tutto
risonatore
risonatóre (o risuonatóre) [agg. e s. (f. -trice) Der. di risonare (→ risonante)] [LSF] Denomin., specificata da opportuna qualificazione, di dispositivi in cui avvengono o si fanno avvenire, [...] spettrale di suoni, ma per la sua importanza passata va ricordato il r. di Helmholtz, costituito (fig. 1) da un recipiente di vetro o di metallo cavo, a forma di sfera, munito di due appendici forate destinate l'una a essere accostata all'orecchio, l ...
Leggi Tutto
riflessione
riflessióne [Der. del lat. reflexio -onis "ripiegamento", dal part. pass. reflexus di reflectere, comp. di re- "indietro" e flectere "piegare"] [EMG] [MCC] Fenomeno che si presenta quando [...] ha in un mezzo sulla superficie di separazione con un mezzo otticamente più denso (indice di rifrazione maggiore), per es., al passaggio aria-vetro o aria-acqua; è, in un certo senso, la r. ordinaria. ◆ [OTT] R. interna: la r. che si ha in un mezzo ...
Leggi Tutto
Kundt August Adolph Eduard Eberhardt
Kundt 〈kunt〉 August Adolph Eduard Eberhardt [STF] (Schwerin 1839 - Israelsdorf, Lübeck, 1894) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Zurigo (1868), Würzburg (1870), [...] e velocità di onde elastiche longitudinali nei gas e nei liquidi. È costituito (fig. 1) da un tubo cilindrico di vetro, chiuso su una base da un trasduttore elettromeccanico (per es., la membrana di un altoparlante elettromagnetico) e dall'altra da ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] per i conduttori; per i resistori sono Pd e Ag, Ir, Rb e per gl'isolanti sono ceramiche ferroelettriche e vetri cristallizzabili. Le maschere per la stampa sono generalmente costituite da retini di acciaio inossidabile, contenenti da 80 a 325 maglie ...
Leggi Tutto
WOOD, Robert Williams
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico americano, nato a Concord, Mass., il 2 maggio 1868. Studiò a Harvard, alla Johns Hopkins University a Chicago e a Berlino (1894-96). [...] , cioè capaci d'isolare da un fascio di raggi policromatico radiazioni praticamente monocromatiche, poté realizzare uno schermo di vetro in cui era incorporato dell'ossido di nichelio e che si prestava egregiamente a isolare la predetta regione dello ...
Leggi Tutto
Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] , Marconi utilizza uno strumento chiamato coesore,o coherer, costituito da un circuito elettrico interrotto da un tubo di vetro che contiene limatura di argento e nichel. Il circuito è aperto e quindi non è attraversato da corrente elettrica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] appieno le strumentazioni ottiche in base alle sue teorie soltanto riuscendo a migliorare la composizione chimica e la qualità del vetro (crown e flint) allora utilizzato per le lenti. Ciò presupponeva il fatto di riuscire a trovare un mezzo per ...
Leggi Tutto
Combustibile irraggiato & rifiuti radioattivi
Iniziative per ridurre il rischio nucleare
di Franco Vittorio Frazzoli e Romolo Remetti
24 novembre 2006
Nel corso di colloqui bilaterali Italia-Francia [...] spontanea di calore (tipicamente superiore a 2 kW/m3), la matrice impiegata è una particolare composizione di vetro: si parla in tal caso di condizionamento mediante vetrificazione.
Deposito definitivo. - Il sito di smaltimento definitivo costituisce ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...