Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] ossa). Può avere varia origine, quella professionale è la più frequente (negli operai delle industrie dell’alluminio, del vetro, della ceramica ecc.). La fluorosi acuta si manifesta come una gastroenterite acuta emorragica, con convulsioni e, talora ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47. Sono noti 2 isotopi naturali del r., 8537Rb (72,2%) e 8737Rb (27,8%), quest’ultimo debolmente radioattivo. [...] spontaneamente e per esposizione all’aria si ricopre di uno strato di ossido e perossido. Decompone l’acqua violentemente, formando idrossido di r. e idrogeno. Al disopra di 300 °C attacca sia il vetro sia la silice. Con gli alcoli dà alcolati. ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] al variare di λ, aumentando dal rosso al violetto, quando un raggio di luce bianca a (fig. 3), incide su un prisma di vetro b, rifrangendosi, i raggi violetti v sono più deviati dei rossi r, e il ‘raggio rifratto’ è in realtà un fascetto divergente ...
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sol In chimica-fisica, sistema colloidale in cui la fase dispersa è solida mentre quella disperdente è, generalmente, liquida. I s. sono definiti mono- o poli-dispersi a seconda che le dimensioni delle [...] quale la tecnologia s.-gel trova larga applicazione è quello della deposizione di rivestimenti su supporti, in particolare su vetro, per ottenere strati sottili e omogenei di metalli e ossidi, con caratteristiche di materiali riflettenti, conduttori ...
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Le sostanze di maggiore interesse attuale sono i fosfati e i fosfonati alchilici. Esistono essenzialmente tre categorie di derivati e cioè cianfosfati (I), fluorofosfati (II) e fosfonati (III) alchilici:
I [...] tutti gli apparecchi di fabbricazione e di ricupero usati per la sua sintesi erano protetti da doppie cappe in vetro, quelle interne in depressione, quelle esterne in sovrapressione.
Per preparare il Tabun, si fa reagire l'ossicloruro di fosforo ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] del terzo volume (pp. 147-618: Metallurgia; pp. 775-964: Materiali cementanti, Bitumi e asfalti, Industrie ceramiche, Industrie del vetro, Prodotti del forno elettrico).
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Aeronautica, XXXVIII (1958), pp. 356 s.; Annuario dell ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] base di gomma, o derivati, per materiali flessibili, quali cuoio, tessuti; quelli a base di resine come cementanti, per vetro, per materie plastiche, come leganti per pigmenti in vernici, ecc.
Gli a. sintetici sono prevalenti sugli a. naturali sia ...
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(o radium) Elemento chimico, radioattivo, simbolo Ra, numero atomico 88, peso atomico 226,025. Appartiene al 2° gruppo del sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) e come elemento radioattivo [...] fosforo bianco in fosforo rosso, di modificare il punto di fusione dello zolfo, di alterare sostanze organiche. Recipienti di vetro o di porcellana che contengono r. o suoi derivati assumono colore diverso: bruno, violetto, giallo, blu, in relazione ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] della distillazione, la fabbricazione delle porcellane, del vetro e per molte altre attività manifatturiere e artigianali. dei metalli, Lomonosov si era servito di un recipiente di vetro ermeticamente chiuso e privo d'aria nel quale aveva cercato di ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] . Solo in pochi solidi gli atomi sono disposti a casaccio: si tratta dei solidi amorfi e il più comune di essi è il vetro.
Anche gli atomi di un solido si muovono: vibrano come se fossero attaccati l’uno all’altro con invisibili molle. Queste ‘molle ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...