CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] spesso di motivi molto diffusi ai suoi tempi. Si possono scorgere influssi provenienti dalla pittura su vetro del tempo, dalle finestre delle chiese, dalla cartografia e dall'illustrazione di manoscritti scientifici (in particolare raffigurazioni ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] , D'Annunzio andava pazzo per le mie camicie da notte, in Oggi, 26 sett. 1990, pp. 55 ss.; H. Blignaut, La scala di vetro, il romanzo della vita di Biki, Milano 1995; S. Artom, La signora dal turbante, in Il Giornale, 3 genn. 1996; L. Baldrighi, Biki ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] e senza coperchio, argenteria di cappella, ornamenti ecclesiastici, stoffe di seta e di tela, coperte, tappeti, coltelli, vasi di vetro e di legno, mobili del cellario, utensili da cucina: quasi tutti gli oggetti vengono stimati in fiorini, in ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] Ibsen, Fedora di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò una attività cinematografica che lo vede interprete (La bara di vetro, La morsa della morte e Titanic nel 1915; Per un fiore e Lea nel 1916; Caino, Oltre il dovere, Jacopo Ortis ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] cotone od anche una spugna, il C. prende in considerazione l'igrometro a mercurio del De Luc, costituito da una boccia di vetro contenente il mercurio e da un cilindro di avorio, e quello di Retz, che aveva sostituito al cilindro di avorio una penna ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] ottobre 1950, pp. 162-82; P. P. Trompeo, Il poeta dei gigli [1945] e Schicchi e Severino [1950], in La pantofola di vetro, Napoli 1952, pp. 203-10; G. Petrocchi, La formazione letteraria di G. Pascoli, Firenze 1953, pp. 13-27; D. Petrini, Dal Barocco ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] ; pp. 80 s. (per Ferdinando); C. Gallico, Le capitali della musica. Parma, Cinisello Balsamo 1985, pp. 132 ss., 140; G.N. Vetro, L'Accad. filarmonica parmense (1783-1849), in Ottocento e oltre.Scritti in onore di R. Meloncelli, a cura di F. Izzo - J ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] della pittura in Perugia..., ibid., VI (1900), pp. 289-316; Id., Appunti e documenti per l'arte del pinger su vetro in Perugia, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXVI (1903), p. 127; W. Bombe, B. B., Berlin 1904; Id., Die Tafelbilder, Gonfaloni ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] lettera pubblicata sulla Revue de Paris, in cui affermava che alla Taglioni sarebbe bastato un colpo d'ala per infrangere come vetro il fragile scettro della Cerrito (Rossi, pp. 182 s.).
Dopo aver partecipato al ballo La figlia dell'aria di A ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] al maresciallo Schulenburg). Si tratta di disegni concepiti per essere appesi a parete, incorniciati e protetti da un vetro, non diversamente dai pastelli di Rosalba Carriera, e che rappresentano alcuni dei vertici della grafica del Settecento ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...