GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] ; W. Saroyan, I giorni della vita; A. Miller, Morte di un commesso viaggiatore, Uno sguardo dal ponte; T. Williams, Lo zoo di vetro, Un tram chiamato desiderio, Estate e fumo, La gatta sul tetto che scotta, I Blues), ad A. Čechov (Le tre sorelle, Zio ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] Camera dei fasci delle corporazioni (23 marzo 1939 - 2 agosto 1943) e contemporaneamente a membro della corporazione del vetro e della ceramica, la sua carriera politica andò scemando.
Sebbene proprietario di numerosi beni immobili – tra cui una ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] nel più lucido strumento interpretativo del razionalismo italiano. Rifiutò d’identificare il razionalismo sia con la triade del vetro-ferro-cemento, sia con lo standard di Le Corbusier e, consapevole dei problemi posti dalla rivoluzione industriale ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] usarono allora, per la prima volta in Italia, il fuoco greco (focus pinnicis), scagliato sugli assalitori in capaci vasi di vetro - ma anche a causa dell'avvicinarsi di un nuovo corpo d'esercito senese, rinforzato da reparti alleati. Fatte arretrare ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] della prefabbricazione e della tipizzazione costruttiva. La sperimentazione continuò nel progetto per un magazzino di vendita in ferro e vetro per il concorso Falck (1931, con Manfredi e Faludi, secondo premio).
Negli anni Trenta e Quaranta il G ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] si percuotevano con i cilici e il C. stesso si distinse per particolare crudeltà, avendo applicato al suo frammenti di vetro. Da notare sono ancora alcuni suoi singolari atteggiamenti: come quando, durante gli esercizi spirituali, in segno di umiltà ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] calice e l'ostia nelle mani. Il vescovo strappò prima il calice dalle mani dei due condannati e poi con un pezzo di vetro rasecò loro la tonsura e i polpastrelli del pollice e dell'indice. Il D., guardando fisso negli occhi il vescovo gli gridò "ora ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] ,Guardi,B., in Atti dell'Istituto veneto di scienze,lettere e arti, CXV(1956-1957), pp. 6-10; A. Gasparetto, Il vetro di Murano, Venezia 1958, p. 123; W. G. Constable, Canaletto, Oxford 1962, II, ad Indicem; B. Tamassia Mazzarotto, Feste veneziane ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] generale dell'esercito veneziano, l'alleanza con la Serenissima. In quell'occasione prese contatto con le numerose botteghe di vetro di Murano con le quali avviò un rapporto mantenuto attivo ed esigente. Nel luglio del 1493 si recò a Ferrara ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] richiamava – nei bovindi laterali, nel rigoglioso sviluppo di una fascia di stucchi e nella aerea pensilina in ferro e vetro tenuta da catene di ferro – gli etimi della Secessione viennese. L’adozione di forme artistiche importate dall’estero, per ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...