DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] sia all'estero: in campo internazionale sono da sottolineare.la sua partecipazione all'Esposizione tenutasi nel 1901 al palazzo di vetro di Monaco di Baviera. all'Esposizione italiana in Earl's Court a Londra 0904: bassorilievo in gesso dal titolo ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] amazzoni e così via), fino all'altra grande impresa, speculare all'ascensione: la discesa in mare, dentro una botte di vetro assicurata a una barca da una catena che, in alcune versioni, l'infedele moglie Rossana lascia cadere, senza riuscire nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] di Silber. I due trasformarono il terrazzo dell’Istituto chimico emiliano in un laboratorio ricolmo di decine di tubi di vetro chiusi, contenenti le più svariate miscele di sostanze esposte alla luce del Sole che poi dovevano essere isolate e ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] sull'intuizione prospettica, alla camera ottica di A. Kircher, alla 'finestra' di L.B. Alberti o alla 'parete di vetro' di Leonardo, per comprendere l'unicità dei procedimenti della visione. Egli elabora una riflessione per cui lo schermo ‒ piccolo o ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] che sontuosa, in mezzo ad una folta compagnia, rumorosa e senza delicatezza, e se ne andò bruscamente, da "uomo di vetro", come l'A. chiamava l'ospite troppo suscettibile, vendicandosi con la sua lettera al Nelli.
Testimonianza importante del gusto ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 659 s.; A. C. Gomes, a cura di G. N. Vetro, Milano s. d., pp. 13, 27, 29 s., 46 e ad Indicem; G. Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, ad Indicem ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] il corpo protetto da mute in neoprene per l’isolamento dal freddo; indossano sul viso una maschera di gomma con vetro incorporato e munita di tubo con boccaglio per la respirazione in superficie. Per segnalare la propria posizione in superficie, ogni ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] sono: le poliesteri, le epossidiche, le viniliesteri e le fenoliche. I rinforzi di maggior uso sono le fibre di vetro, di carbonio e quelle aramidiche (kevlar). Vengono lavorate in vari spessori e sotto forme differenti: macinate (in polveri o ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio della seta, tessitura di pannilana, fabbrica di pezzi di piombo e di vetro, saponifici - per le quali era totalmente proibito l'ingresso di analoghi prodotti forestieri - sia dell'imposizione di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] sepolcro, la Lapidazione di s. Stefano (Bergamo, Accademia Carrara); la cimasa, con l'Angelo con scettro e globo di vetro (Budapest, Museo di belle arti).
Elogiata dalla dedica del 1517 "Imaginem hanc / Coelesti potius quam terrestri manu / Depictam ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...