DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] calice e l'ostia nelle mani. Il vescovo strappò prima il calice dalle mani dei due condannati e poi con un pezzo di vetro rasecò loro la tonsura e i polpastrelli del pollice e dell'indice. Il D., guardando fisso negli occhi il vescovo gli gridò "ora ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] ,Guardi,B., in Atti dell'Istituto veneto di scienze,lettere e arti, CXV(1956-1957), pp. 6-10; A. Gasparetto, Il vetro di Murano, Venezia 1958, p. 123; W. G. Constable, Canaletto, Oxford 1962, II, ad Indicem; B. Tamassia Mazzarotto, Feste veneziane ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] generale dell'esercito veneziano, l'alleanza con la Serenissima. In quell'occasione prese contatto con le numerose botteghe di vetro di Murano con le quali avviò un rapporto mantenuto attivo ed esigente. Nel luglio del 1493 si recò a Ferrara ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] richiamava – nei bovindi laterali, nel rigoglioso sviluppo di una fascia di stucchi e nella aerea pensilina in ferro e vetro tenuta da catene di ferro – gli etimi della Secessione viennese. L’adozione di forme artistiche importate dall’estero, per ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] proprio nel 1677 (anno in cui pubblicò una Lettera nella quale si ricerca donde avvenga che alcune perette di vetro rompendosi il loro gambo tutte si stritolino, Firenze 1677, nella quale si asseriva esplicitamente l'esistenza del vuoto), che ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] 1971 (con bibl.); L. Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna. Opere dei Novecento, Milano 1974, p. 24; G. Mariacher, Dono vetri Cadorin al Museo di Murano, in Bollettino dei musei civici veneziani, XIX (1974), n. 3-4, pp. 37-39; R. Bossaglia, Il ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] il sangue del Salvatore crocifisso. La reliquia, conosciuta con il nome di "sacro catino", è un recipiente esagonale di vetro verde, opera forse di artigianato tardoantico: è ancora il pezzo più prezioso del tesoro della cattedrale di S. Lorenzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] della ricerca elettrologica del tempo: come nella bottiglia l’elettricità si trovava in condizioni di sbilancio sulle superfici opposte del vetro (positiva da un lato, negativa dall’altro) e i suoi effetti (la scintilla, la scarica e la scossa) erano ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] al culmine con il lucernario. Una scelta, quella del lucernario, insolita a quel tempo, per l'inserimento di un elemento vetrato di copertura in una struttura muraria che dichiara apertamente il portato innovativo delle idee tecnologiche del G. e la ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] scienze fisiche, s. 7, IV [1917], pp. 231-243), ad alcune note di terapia di blenorragia e lue (Nuova cannula di vetro per la irrigazione a doppia corrente nella cura dell'uretrite anteriore acuta, in Bull. delle scienze mediche, s. 7, V [1894], pp ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...