GOLDMANN, Amalia
Stefania Vastano
Nacque a Trieste il 14 ott. 1856 da Enrico e Carolina Norsa. Scarsissime sono le notizie sulla formazione di questa pittrice che, come affermò in un'intervista rilasciata [...] a Milano. Sempre Tutino ricorda alcuni ritratti eseguiti dall'artista, esposti a Monaco di Baviera nella mostra al palazzo di vetro del 1907, ed evidenzia le influenze sul suo lavoro dei pittori francesi J.-E. Blanche e A. Besnard, direttore dell ...
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Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] due attori si realizza invece, ancorché ostacolato da una serie di eventi delittuosi, in The glass key (1942; La chiave di vetro) di Stuart Heisler, tratto da un romanzo di D. Hammett. La vivacità e la spregiudicatezza delle figure da lei disegnate ...
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Klimt, Gustav
Flaminia Giorgi Rossi
Una pittura preziosa per la fine dell’Impero asburgico
Klimt è stato tra i fondatori del movimento artistico chiamato secessione viennese, che intendeva reagire all’arte [...] . Qui l’artista viennese ha modo di scoprire e apprezzare la straordinaria tecnica del mosaico, che accostando piccole tessere di vetro riesce a creare opere di rara bellezza: in esse, particolari vivaci (come mani e visi) risaltano in ambientazioni ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] al 1417, quando si accinse con Bartolomeo di Pietro al restauro dei mosaici della facciata del duomo e andò a Siena per procurarsi il vetro e l'oro. Nel 1424 è ancora ricordato in quest'attività.
Dal van Marle gli è stata attribuita una tavola con la ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] viene proposta una specie di indovinello intorno agli effetti che derivano dal passaggio della luce attraverso l'acqua e il vetro. Assai meno interessante della canzone, questo sonetto è forse diretto a Dino Compagni.
Fonti e Bibl.: P. Bembo, Prose ...
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Designer e architetto italiano (n. Ferrara 1951). Esponente di rilievo del design italiano, attivo in diversi ambiti della progettazione (architettura, design, grafica, comunicazione visiva, allestimenti), [...] Palme, 2000); Dada (cucina Materic, 1999); Kartell (accessori da scrivania, 1988); Mandarina Duck; Molteni & C. (mensola in vetro Leger, 2000); Pelikan; Poltrona Frau; Rb Rossana. Numerose sue opere sono esposte nei più importanti musei di design ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] . 187). Cantò anche a Parigi, dove la sentì Emanuele Muzio, che nel 1883 ne diede un giudizio non del tutto negativo (G.N. Vetro, L’allievo di Verdi Emanuele Muzio, 1993, p. 203).
Solo nel 1859 Piave abbandonò la Fenice, chiusa per la guerra; così ne ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] 1820, pp. 11-13; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 49, 121, 215 s.; G. Cristofani, Le vetrate di G. di B. nella basilica di Assisi, in Rassegna d'arte umbra, I (1909), pp. 3-13; W. Bombe, Geschichte der peruginer Malerei ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] che ebbero come protagonisti i figli.
Verso il 1908, dopo aver usato vari formati, il D. adottò definitivamente la stereoscopia su vetro, usando macchine di tipo amatoriale messe a punto all'inizio del secolo da case affermate come la Richard e la ...
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Ladd, Alan (propr. Alan Walbridge)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Hot Springs (Arkansas) il 3 settembre 1913 e morto a Palm Springs (California) il 29 gennaio 1964. [...] e nel cinismo da lui ostentati, venne approfondito in altri sei film tra i quali The glass key (1942; La chiave di vetro) di Stuart Heisler, dal romanzo di D. Hammett, e soprattutto The blue dahlia (1946; La dalia azzurra) di George Marshall, dal ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...