MARCHISIO, Andrea
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 15 maggio 1850 da Antonio e da Caterina Ferri. Nel 1864 iniziò a frequentare l'Accademia Albertina, dove studiò con E. Gamba e A. Gastaldi, conseguendo, [...] per le arti decorative e applicate, il M. si dedicò anche all'affresco e alla pittura su vetro. Fra il 1890 e il 1893 realizzò delle vetrate per le chiese di Quargnento, Camagna, San Germano Monferrato e Cossano Canavese; e successivamente a Sassari ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] d'arte Giuliani, che affidò alle nipoti M. Letizia e Laura Giuliani) per la quale eseguì diversi cartoni. Esempio di questa attività sono le vetrate della chiesa di S. Teresa al corso d'Italia (R. U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] cospicui ritrovamenti archeologici, l'uso della cortina a mattoni e delle cornici in travertino e le grandi aperture in ferro vetro sintetizzano le scelte che il G. adottò per l'ambientazione degli edifici in un contesto unico al mondo. Il risultato ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] nel 1616), una tela riproducente il Sacro catino (reliquia, conservata nel duomo di Genova, consistente in un catino di vetro verde, un tempo ritenuto di smeraldo), quadro che il Senato della Repubblica voleva mandare a Filippo III di Spagna (quindi ...
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CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] sorvegliare i lavori di restauro eseguiti da G. Bertini alle vetrate nell'abside del duomo; nel 1872, insieme con C. Cantù volta in pittura di paesaggio, scenica, ornamentale, su vetro, incisione), scultura (plastica ornamentale e intaglio in legno, ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] in parte stata finalizzata a progetti ornamentali (alcuni disegni sembrano da porre in relazione con l'esecuzione di vasi di vetro: cfr., ad es., Ciardi, 1968, n. 54 e coll. List di Monaco), forse per armature da parate, spesso arricchite, come ...
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MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] , in sintonia con le ricerche polimateriche dell'ambiente artistico romano, figurano il ferro, l'ottone, il bronzo e il vetro.
Nel 1947 ottenne la cattedra di ornato disegnato al liceo artistico di Roma e prese parte assiduamente alle mostre dell'Art ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] seguì la costruzione della palazzina in via Fratelli Ruspoli (soprannominata "La nave"), nella quale il contrasto tra le pareti in vetro, che si ritraggono dal limite del lotto, e l'aggetto dei balconi, che si slanciano sullo stesso limite disegnando ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] con prudenza il tema del rapporto tra antica e nuova architettura, progettando una struttura in ferro e vetro completamente reversibile e soprattutto indipendente sia staticamente sia visivamente dalle antiche mura e consentendo in questo modo la ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] , 92 s.; A. Novasconi, Le miniature di Lodi, Lodi 1976, pp. 61-66, 228-49; S. Pettenati, I Decio e i vetri églomisés, in Per Maria Cionini Visani. Scritti di amici, Torino 1977, pp. 48-51; G. Mariani Canova, Miniature dell'Italia settentrionale nella ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...