LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] Angelo consolatore e Vergine che si desta; e alla II Quadriennale d'arte di Roma, gli oli Madre e figlia, I fiori sul vetro e La sorella Pia e la scultura L'infedele (Roma, Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea). Nel 1936 prese parte alla ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] , uno dei quali efficacemente caratterizzato dall’adozione di una struttura metallica e da ornati di gusto moderno in ferro e vetro.
La prima importante realizzazione di Pistrucci fu il collegio Massimo alle terme di Diocleziano. Nel 1883 il gesuita ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] . La sala al piano terreno, che era decorata da grandi pitture murali di A. Songa, è chiusa verso il lago da una vetrata scorrevole a tutta altezza, che inquadra l'ardita struttura in cemento armato del trampolino a tre piani, con i pilastri e le ...
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FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] ; cfr. p. 151 del catal.). Negli anni successivi la sua fama si diffuse rapidamente ed espose a Monaco di Baviera al palazzo di vetro nel 1909 e nel 1913 e al Salon di Parigi nel 1914. Partecipò inoltre a quasi tutte le biennali veneziane dal 1903 al ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] dell'organo con grottesche e il restauro dei mosaici nella tribuna (circa 1602);il Cartone per l'Assunta da dipingere su vetro (1602)e Davide e Abimelech (1625).
Dai documenti dell'Archivio di Stato di Firenze risultano lavori per la corte medicea ...
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CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] 1591 eseguiva per la corte quattro scatoline lunghe lisce di piastra d'argento e due faschette traforate per rivestire fiaschette di vetro. Nel 1595 e nel '96 il C. è menzionato ancora per lavori di prezzo modesto non meglio identificati.
Il C. ebbe ...
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GOLDMANN, Amalia
Stefania Vastano
Nacque a Trieste il 14 ott. 1856 da Enrico e Carolina Norsa. Scarsissime sono le notizie sulla formazione di questa pittrice che, come affermò in un'intervista rilasciata [...] a Milano. Sempre Tutino ricorda alcuni ritratti eseguiti dall'artista, esposti a Monaco di Baviera nella mostra al palazzo di vetro del 1907, ed evidenzia le influenze sul suo lavoro dei pittori francesi J.-E. Blanche e A. Besnard, direttore dell ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] al 1417, quando si accinse con Bartolomeo di Pietro al restauro dei mosaici della facciata del duomo e andò a Siena per procurarsi il vetro e l'oro. Nel 1424 è ancora ricordato in quest'attività.
Dal van Marle gli è stata attribuita una tavola con la ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] 1820, pp. 11-13; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 49, 121, 215 s.; G. Cristofani, Le vetrate di G. di B. nella basilica di Assisi, in Rassegna d'arte umbra, I (1909), pp. 3-13; W. Bombe, Geschichte der peruginer Malerei ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] che ebbero come protagonisti i figli.
Verso il 1908, dopo aver usato vari formati, il D. adottò definitivamente la stereoscopia su vetro, usando macchine di tipo amatoriale messe a punto all'inizio del secolo da case affermate come la Richard e la ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...