Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] l'arte è "non rendere il visibile, ma rendere visibile". Le varie tecniche (disegno, incisione, pittura e incisione su vetro, ecc.) sono indice dell'intensa ricerca che mosse K. a sempre nuove esperienze espressive. Una parte significativa delle sua ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] , invece, si hanno orecchini decorati con perline minuscole o perle vitree, collane e pendenti con castoni e inserti in vetro e collane di filo metallico talvolta con medaglione, bracciali a sezione romboidale oppure circolare e vari tipi di fermagli ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] quanto campo espressivo separato e autonomo, il G. iniziò a utilizzare lunghe porzioni di tela, facendole scorrere su lastre di vetro dipinte e ottenendo, grazie anche a interventi diretti di imprimitura e di sovrapposizione di colori a olio e resine ...
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esposizioni universali
Silvia Moretti
Il sapere umano in mostra
Le esposizioni universali sono insieme fiere commerciali e mostre scientifico-culturali che vengono realizzate nelle più importanti città [...] di espositori (circa 14.000!) si chiamava Crystal Palace, una gigantesca struttura trasparente in vetro e ferro. Tutto smontabile, perché costruito con lastre di vetro e montanti in metallo, il Crystal Palace non danneggiò in alcun modo la natura ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] dalla produzione di apparecchiature elettriche, dalle industrie ottica, chimico-farmaceutica e poligrafica, oltre che dalla produzione di vetro, porcellana, carta e dall’industria alimentare. Con il passaggio all’economia di mercato, hanno avuto una ...
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FOTOGRAFIA (XV, p. 782; App. II, 1, p. 963; III, 1, p. 663)
Aldo Gilardi
Emilio Ugoletti
In campo fotografico i fatti più notevoli negli ultimi anni sono stati di natura sociale e culturale, e riguardano [...] non impressionano l'emulsione e quindi verrà riprodotto solo il bulbo della lampada e il timbro della ditta stampigliato sul vetro. Usando una pellicola all'infrarosso sensibilizzata a 0,800 μm, una parte delle radiazioni infrarosse (quelle fino a un ...
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VASARELY, Victor
Pia Pascalino
Pittore, nato a Pecs (Ungheria) il 9 aprile 1908, esponente dell'arte optical.
Dopo aver svolto studi a Budapest, proseguì la sua formazione nell'ambito del Bauhaus ungherese [...] per la novità con cui è affrontato il tema dell'integrazione pittura-architettura sono le grandi opere cinetiche in metallo e vetro progettate in coll. con architetti per l'esterno e l'interno di edifici. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Imdahl, Probleme ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] in Asia Minore, mentre quasi nessun esemplare proviene da fabbriche italiche (vasi aretini). Bellissima la collezione di vasi di vetro da Panticapeo, Olbia e Chersoneso. Ai secoli I-II d. C. si riferiscono vari lavori in stucco provenienti dalla ...
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GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] Harding (1989, p. 88) venne praticata dall'artista addirittura sin dal 1325. Dalle fonti risulta che nel gennaio 1359 G. lavorava "de vetro" al reliquiario di Ugolino di Vieri (Carli, p. 141 n. 8). Tra il 1360 e il 1364, venne mandato dall'Opera del ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] da Pelago e con i compagni Carlo di Francesco Zati e Giovanni d'Andrea (Marchini, 1955; Gianandrea, p. 219). Le vetrate a loro allogate appartenevano alla fase terminale dei lavori di invetriatura del capocroce del duomo, eseguiti in un arco di tempo ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...