costruttivismo
Fabrizio Di Marco
Metallo e vetro per un'idea
Il costruttivismo fu un movimento artistico che si sviluppò in Russia a partire dal 1917. Come le altre avanguardie europee, il costruttivismo [...] a traliccio d'acciaio a forma di spirale, alta più di 400 m; al suo interno si trovavano sospesi quattro grandi volumi in vetro (dal basso verso l'alto un cubo, una piramide, un cilindro e una sfera) che dovevano ospitare uffici e sale per congressi ...
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Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] gli antichi telai di pietra, malta o legno con sostegni di metallo e di connettere con liste di piombo frammenti di vetro per costruire un disegno figurato segnò l’inizio dell’arte delle v., che raggiunse il massimo splendore nel 12°-15° secolo ...
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Anglosassoni, Arte degli. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
Benché il vetro venisse usato in Inghilterra fin dall'inizio del periodo anglosassone, non c'è prova di continuità di produzione dall'epoca della [...] 7°, monasteri, insediamenti avvenuti tra l'8° e l'11° secolo.
Per quanto riguarda il primo gruppo, la conoscenza dei manufatti in vetro usati tra il sec. 5° e il 7° si deve soprattutto all'usanza pagana di seppellire insieme ai defunti oggetti di ...
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AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] bagno (ampulla olearia) o per qualsiasi bevanda (ampulla potoria). Dai cristiani furono particolarmente usate nel culto delle reliquie, sia per raccogliere il sangue dei santi o dei martiri (ampullae sanguinis), ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] (Milano, Arch. d. Fabbrica del duomo, reg. 613, ff. 415 47, 50, 52, 56, 57v). Nel 1461 l'università degli speziali gli commissionò la vetrata di S. Elena cui attese sino al 1472 (Ibid., reg. 250, ff. 195 [Annali, II, p.215], 219v; reg. 628, ff. n.n ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] produzione di a. erede di quella classica, soprattutto in vetro e per uso comune. Queste, di norma a fondo Monza e il suo tesoro, Monza 1982.
D. Klein, W. Lloyd, Storia del vetro, Novara 1984.
Age of Chivalry, cat., a cura di J. I. Alexander, P ...
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EUODIA (Εὐόδια)
M. B. Marzani
Vetraia greca, che firma un vetro a forma di bottiglia quadrata trovato ad Arles.
Bibl.: O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1153, s. v. ...
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Anglonormanna, Arte. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
A tutt'oggi la conoscenza del vetro prodotto localmente o importato durante il periodo della dinastia normanna, cioè dal 1066 al 1154, è esclusivamente [...] ricordata (ma non confermata) in Inghilterra è quella di St Mary, a Beverley, risalente al 10° secolo. L'uso di vetrate dipinte ricevette rinnovato impulso dall'abate Suger, che nel 1140-1144 ne adornò con un ambizioso progetto il nuovo coro di ...
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Immagine fotografica positiva che ha, come supporto dell’emulsione, una lastra di vetro oppure una pellicola; serve per proiezioni fisse ( diascopiche) di fotografie a colori e anche in bianco e nero. [...] Lastre e pellicole invertibili danno direttamente, una volta che siano state sviluppate, d.; per ottenere d. da lastre e pellicole normali, non invertibili, l’immagine negativa ottenuta con lo sviluppo ...
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Architetto (Versailles 1801 - Parigi 1872). Fu un pioniere della costruzione in ferro e vetro, ma non riu scì ad attuare nessuno dei suoi più notevoli progetti (per l'Esposizione Universale di Londra del [...] 1851; per i mercati generali di Parigi, 1845; per il risanamento e l'abbellimento di quartieri urbani, ecc.) noti soprattutto attraverso i suoi numerosi scritti ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...