Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] . Le sepolture di Tam Hua Pu contenevano un’accetta di bronzo, falcetti e coltelli e grani di collana di cornalina e vetro. Bracciali di ferro sono stati rinvenuti invece in una sepoltura di Tam Nang An. Gli scavi a Lao Pako hanno evidenziato che ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] , o simboliche asce laminari, per ottenerne un suono e allontanare il fascino. Tra gli ornamenti: spilloni con testa di vetro blu o di ambra; centinaia di fibule svariate, più spesso ad arco semplice; braccialetti; anelli, ecc. Si aggiungano alcuni ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] il massiccio roccioso, al quale con un lavoro di scalpello venne conferita la forma di una prua di nave, rivestita di mosaico di vetro, di cui si conservano alcuni frammenti. Uno di essi, a sfondo rosso e bordo bianco, reca l'iscrizione NAVIS ARGO PH ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si imporrà la necessità di suddividerle in lancette sormontate da rosoni, in modo da ridurre l'ampiezza delle superfici delle vetrate. Lo sviluppo di questi reticolati fu tale che nel XIII secolo finirono con l'occupare, sotto forma di immensi rosoni ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] in lingua araba (uno riportava la data del 30 giugno 790, l'altro una lista di nomi) insieme con alambicchi di vetro. In altri incroci viari sono state ritrovate botteghe per la cottura e la vendita del pane. Nello šahristān I sono state scavate ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] , avorio ed osso, e altri giocattoli da Ontur, vasi in vetro tardoromani pure da Ontur (insieme a quelli di Madrid, Barcellona, C. Sparse negli ultimi anni le Collezioni Simon Nieto (vetri, vasi, avorî e oreficerie della necropoli romana di Palencia) ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] efficace un effetto di contrasto ottico-pittorico: grandi tazze e coppe di vetro contengono lucenti frutti maturi i cui colori si riflettono nella trasparenza del vetro con una luce più chiara. Qui effettivamente sembra riscontrabile, limitatamente a ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] poi, i resti di monumenti del culto di Mitra, del quale nella sola città civile furono trovati cinque santuarî. Si hanno vetri di importazione dall'Italia e, dal II sec., anche dalle province renane e orientali, ma non mancano tracce dell'esistenza ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] 1926; J. Overbeck, Antike Jagd., Monaco 1927; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, pp. 236-244 e passim; A. Di Vita, Vetro romano con scena di c. da Chiaramonte Gulfi, in Syculorum Gymn., I, 1951, pp. 70-74; G. V. Gentili, in Boll. d ...
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ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] Coefore. Essa è rappresentata ad esempio, su uno skỳphos ora a Copenaghen; su gemme, tra le quali notevole è l'opalina di vetro blu al Metropolitan Museum di New York con E. che conversa con la vecchia nutrice, mentre Pilade è ritto accanto ad Oreste ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...