vetrato agg. [der. di vetro]. - 1. [che ha vetri, fornito di vetri: finestra v.] ≈ a vetri, (non com.) vetriato. 2. (estens.) [che è cosparso di minuti frammenti vitrei] ● Espressioni: carta vetrata → [...] □. □ carta vetrata [tipo di carta smerigliata in cui l'abrasivo è costituito da minuti granuli di vetro] ≈ carta smeriglio, cartavetro. ...
Leggi Tutto
vetriera /ve'trjɛra/ s. f. [der. di vetro]. - 1. (non com.) [chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura] ≈ [→ VETRATA]. 2. (arred.) [credenza a vetri] [...] ≈ [→ VETRINA (2. b)] ...
Leggi Tutto
spaccare² [dal longob. ✻spahhan "fendere"] (io spacco, tu spacchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [ridurre in parti o pezzi con azione decisa e violenta: s. la legna con l'accetta; s. in due una noce di cocco] ≈ [...] qua e là] ≈ creparsi, fendersi, rompersi, spezzarsi, [di ossa e sim.] fratturarsi, [di oggetti in vetro] infrangersi. ↑ fracassarsi, frantumarsi, squarciarsi. ↔ ricomporsi, ricongiungersi. 2. (fig.) [assumere posizioni divergenti, anche con la prep ...
Leggi Tutto
spesso /'spes:o/ [dal lat. spissus]. - ■ agg. 1. [della nebbia e sim., che presenta elevata densità] ≈ denso, fitto. ↔ rado, rarefatto, (ant.) raro. 2. [di bosco e sim., che presenta una notevole concentrazione [...] , folto. ↔ rado. 3. [di cosa, che ha notevole spessore: muri s.; un foglio s.] ≈ [di piano, vetro e sim.] alto. ↔ fine, fino, sottile, [di piano, vetro e sim.] basso. ↑ esile. 4. (fig.) [che si ripete con grande frequenza, solo nell'espressione s ...
Leggi Tutto
infrangere /in'frandʒere/ [der. di frangere, col pref. in-¹] (coniug. come frangere), lett. - ■ v. tr. 1. [mandare in pezzi, spec. oggetti di vetro e sim.: i. una vetrina] ≈ fracassare, frantumare, rompere, [...] a sogno e sim.] distruggere. ↔ mantenere, onorare, osservare, rispettare. ■ infrangersi v. intr. pron. 1. [di oggetto di vetro e sim., andare in pezzi: il vaso si è infranto] ≈ fracassarsi, frantumarsi, rompersi, sfasciarsi, spaccarsi, spezzarsi ...
Leggi Tutto
infrangibile /infran'dʒibile/ agg. [dal lat. tardo infrangibĭlis, der. di frangĕre "rompere", col pref. in-²]. - [che non si può frangere, detto spec. di vetro e altri materiali delicati: vetro, bicchiere [...] i.] ≈ ‖ antiurto, indistruttibile, resistente. ↔ fragile, frangibile ...
Leggi Tutto
palla s. f. [dal longob. palla, corrispondente al franco balla "balla¹"]. - 1. (sport., gio.) a. [oggetto sferico di gomma, di dimensioni e peso diversi, usato in vari giochi: colpire la p.] ≈ pallone, [...] gioco → □; palla set → □. 2. (estens.) [oggetto, corpo di forma sferica o rotondeggiante: una p. di vetro] ≈ globo, sfera, [spec. di vetro] boccia. ● Espressioni: fig., scherz., palla da biliardo [persona completamente priva di capelli] ≈ calvo, (fam ...
Leggi Tutto
tersità s. f. [der. di terso], non com. - 1. [con riferimento a cosa, l'essere limpido: t. di un vetro, dell'acqua, dell'aria] ≈ limpidezza, nitidezza, (non com.) tersezza, trasparenza. ↓ pulizia. ↔ [spec. [...] di vetro, specchio e sim.] opacità, [spec. di liquido] torbidezza. 2. (fig.) [con riferimento a stile e sim., l'essere chiaro, elegante e sim.] ≈ forbitezza, limpidezza, nitidezza, (lett.) nitore, (non com.) tersezza. ↓ agilità, chiarezza, eleganza, ...
Leggi Tutto
terso /'tɛrso/ agg. [part. pass. di tergere]. - 1. [di cosa, che è caratterizzata da limpidezza: un vetrot.; aria t.; acque t.] ≈ (lett.) gemmeo, limpido, (non com.) lucido, nitido, trasparente. ↓ pulito. [...] , specchio e sim.] offuscato, [spec. di vetro, specchio e sim.] opaco, [spec. di liquido] torbido. 2. (fig.) [di stile e sim., che è dotato di grande chiarezza e anche di eleganza formale] ≈ forbito, limpido, nitido. ↓ agile, chiaro, elegante, fluido ...
Leggi Tutto
irruvidire [der. di ruvido, col pref. in-¹] (io irruvidisco, tu irruvidisci, ecc.), non com. - ■ v. tr. 1. [rendere ruvido: il lavoro materiale irruvidisce le mani] ≈ [riferito a superficie metallica o [...] di vetro] granire. ↔ levigare, lisciare. 2. (fig.) [rendere aspro: la vita militare gli ha irruvidito il carattere] ≈ inasprire, indurire. ↔ addolcire, ammorbidire, ingentilire. ■ irruvidirsi v. intr. pron. [diventare aspro di carattere] ≈ inasprirsi ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici applicazioni, anche per la sua...
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi componenti allo stato rigido amorfo (e,...