MICHELAZZI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Figlio di Amelia Tincolini, nacque a Roma l’11 luglio 1879. Si trasferì in seguito con la famiglia a Lucca e poi a Firenze, dove nel luglio 1901 conseguì il diploma [...] trovò qui uno dei momenti più alti: Chini realizzò gli affreschi interni e le ceramiche, la bottega De Matteis le vetrate policrome, Vannetti gli stucchi, le Officine Michelucci i ferri battuti.
La casa-emporio di Borgo Ognissanti 26 fu iniziata nel ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] di stampa; A. Favaro, Amici e corrispondenti di Galileo, I, Firenze 1983, pp. 67-91; L. Zecchin, G. M. vetraio e poeta, in Vetro e silicati, VII (1963), p. 37; S. Drake, Galileo gleanings, XIV, Galileo and G. M., in Physis, III (1964), pp. 269-286 ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] al 1949 presidente e amministratore delegato della società VIS - Vetro italiano di sicurezza. Dopo la Liberazione guidò il comitato Sud fu presidente dell'Associazione nazionale degli industriali del vetro e, come tale, membro della giunta esecutiva ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] anni Venti anche in un'altra attività produttiva d'avanguardia: il vetro d'ottica. Nel marzo 1928 egli fondò infatti l'Istituto La Colombaria, 1939-41, pp. 479-495; Società anonima del vetro d'ottica "SAIVO". Firenze, 1928-1948, Firenze 1948; A. ...
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BERTOLOTTI, Alcibiade
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Antonio e di Euriclea Agnoli, nacque a Parma il 28 ott. 1862; si laureò in ingegneria all'università di Bologna. Di idee socialiste, emigrò in [...] . Nel 1901 la Lega si trasformò in Circolo socialista, che organizzò i primi grandi scioperi di San Paolo (nella fabbrica di vetro Santa Marina, i cui operai erano quasi tutti italiani), e il cui organo fu l'Avanti, diretto per qualche tempo dal ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] VII, 3, Milano 1914, pp. 586-650; C. Ricci, Tarsie disegnate dal Cossa, in Boll. d'arte, IX (1915), pp. 262 s.; G. Zucchini, Le vetrate di S. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., XI (1917), pp. 82-90; A. L. Meyer, Two unknown Panels by Cossa, in The ...
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RONCHI, Vasco.
Paolo Brenni
– Nacque a Firenze il 19 dicembre 1897 da Giorgio e da Maria Bartoli.
Ben poco si conosce dei suoi primi anni. Entrato alla classe di scienze della Scuola normale superiore [...] primo avrebbe dovuto stimolare studi e sperimentazioni nel campo dell’ottica, la seconda occuparsi delle ricerche e della produzione di vetro ottico. Con la fine del conflitto, venuta meno la situazione d’urgenza, tali istituti, dotati di pochi mezzi ...
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BRUYN, Francesco
Maria Walcher
Nato intorno al 1794, compì gli studi di architettura a Roma dove rimase sei anni; ritornato a Trieste, ricoprì dal 1821 la cattedra di architettura civile e di agrimensura [...] S. Antonio Nuovo (Righetti). La sola opera importante realizzata è il Tergesteo, palazzo con una galleria coperta in ferro e vetro ad imitazione della famosa galleria De Cristoforis a Milano di A. Pizzala (1831-32).
Il Tergesteo fu costruito fra il ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] alla realizzazione nel 1886 del grande mercato civico in largo Carlo Felice, innovativa opera di architettura civile in ferro e vetro, demolita negli anni Cinquanta del Novecento.
In un ambito familiare dunque aperto e moderno si svolse la prima ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] , I, pp. 237-241, 327 n. 14, 328 n. 19; R. Bossaglia, Scultura, ibid., II, pp. 81 s., 149 n. 9, 152 n. 18; C. Pirina, Le vetrate del duomo di Milano dai Visconti agli Sforza, Milano 1986, pp. 13, 18, 37, 45, 52-54, 56, 59-61, 65, 75-77, 80 n. 3, 295. ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...