Costruttore di strumenti scientifici (Igelshieb, Turingia, 1815 - Bonn 1879). Esordì come soffiatore di vetro, ma si rivelò poi abile costruttore di apparecchi scientifici e abilissimo sperimentatore; [...] fu meccanico e aiutante di J. Plücker. Scoprì che l'acqua ha la densità massima intorno a 4 ºC e dimostrò l'esistenza di anidride carbonica liquida nel topazio e nel quarzo. Nel 1857 presentò la prima ...
Leggi Tutto
PASTORINO da Siena (Pastorino di Giovan Michele de' Pastorini)
Filippo Rossi
Pittore su vetro, medaglista e incisore di cornici, nato a Castelnuovo Berardenga nel 1508, morto a Firenze nel 1592. Scolaro [...] degli stucchi" dal granduca Francesco, carica che tenne fino al 1589. Della sua attività fiorentina sappiamo che dipinse una vetrata per una finestra di Palazzo Vecchio, attese a lavori in stucco (due medaglioni policromi per Giovanni di Mendoza) e ...
Leggi Tutto
flambage
Operazione di laboratorio che serve a sterilizzare estemporaneamente un oggetto (pipette, bacchette di vetro, anse di platino) passandolo più volte sulla fiamma. ...
Leggi Tutto
Città della Germania (102.752 ab. nel 2007), nel Land della Turingia, 70 km circa a SO di Lipsia, a 157 m s.l.m. sul fiume Saale. Importante centro industriale attivo nei settori chimico, farmaceutico, [...] per gli strumenti ottici e di precisione delle fabbriche Zeiss, onde si chiamano vetri di J. numerose varietà di vetro per apparecchi da laboratorio, per ottica, per applicazioni industriali.
Battaglia di J. Fu combattuta fra l’esercito napoleonico ...
Leggi Tutto
semiriflettente
semiriflettènte [agg. Comp. di semi- e riflettente] [OTT] Lamina s.: lastra pianoparallela di vetro una superficie della quale è trattata (per es., con una leggera argentatura) in modo [...] da riflettere all'incirca metà della luce incidente, lasciando passare l'altra metà; così, facendo incidere un fascio di luce a 45° su una lamina s. si hanno due fasci, all'incirca di pari intensità, uno ...
Leggi Tutto
ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] e popolari, una sala da pranzo in legno rabescato. Nello stesso anno gli venne assegnata la medaglia d’oro per i vetri CV & C. alla I Esposizione nazionale delle piccole industrie e dell’artigianato di Firenze.
Nel 1923 ebbe una personale alla ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] La laguna di Venezia, Verona 1995, p. 382 (pp. 357-383).
204. Attila Dorigato, Il Settecento, in AA.VV., Mille anni di arte del vetro a Venezia, Venezia 1982, p. 45 (pp. 45-46).
205. A.S.V., Inquisitori di Stato, b. 819, note del 14 ottobre 1743, 19 ...
Leggi Tutto
DIATRETI, Vasi
D. Whitehouse
L'aggettivo diatretus, traduzione latina del greco διάτρητος, «forato» o «perforato», è usato per indicare la tecnica con cui si realizzava nell'antichità un tipo particolare [...] di base dei vasi di Corinto e Atene contiene lo 0,01% di ossido di piombo e gli strati sovrapposti lo 0,9%; il vetro di base di un frammento di un vaso non finito, conservato al Museo Benaki di Atene, contiene lo 0,6% di ossido di piombo e la Coppa ...
Leggi Tutto
EIRENAIOS (Εἰρηναῖος)
M. B. Marzani
Vetrario di Sidone, la città famosa per la lavorazione del vetro (artifex vitri: Plin., Nat. hist., v, 76); con Artas, Ennion ed altri appartiene a quei greci o orientali [...] che diedero alle antiche botteghe di Sidone un nuovo impulso in età ellenistica. Il suo nome compare su tre vasi di vetro provenienti dall'Italia e dalla Sicilia di colore ambrato, verde o azzurro. Poiché su uno di questi vasi compare in rilievo ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] Commission, XVII (1872), pp. 198 ss.; G. Poggi, Il duomo di Firenze, Berlino 1909, pp. LXXIX, LXXX, 92; E. M. Giusto, Le vetrate di S. Francesco d'Assisi, Milano 1911, pp. 36 s., 317-29; H. von Straelen, Studien zur flor. Glasmalerei des '300 und ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...