MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] per l'impiego che di esso si faceva nella fabbricazione del vetro. La natura della pirolusite fu intuita dallo Scheele il quale . Se ne fa un discreto uso nella fabbricazione del vetro per trasformare i sali ferrosi che darebbero colore verde all ...
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Città della Germania (264.765 ab. nel 2007), nella Renania Settentrionale-Vestfalia, posta a NE di Essen, sul canale navigabile Herne-Reno. Grazie alle incorporazioni di centri vicini (Buer, Horst) e al [...] crescente sfruttamento minerario, è divenuta uno dei più importanti centri carboniferi del bacino della Ruhr e sede di fiorenti industrie siderurgiche, chimiche, petrolchimiche, meccaniche, alimentari e del vetro. ...
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Attrezzo usato nel gioco del tennis per colpire la palla. È costituito da un telaio di forma ovoidale, detto più propriamente piatto-corde, dalle corde, dal cuore (parte centrale dove l’ovale si congiunge [...] al manico), dal manico e dall’impugnatura. Il piatto-corde, di dimensioni variabili, può essere di grafite, kevlar, fibra di vetro, alluminio ecc. Su di esso sono fissate a reticolo, e tese, corde di budello o di materiale sintetico come kevlar, ...
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Comune della prov. di Alessandria (54,2 km2 con 28.331 ab. nel 2008, detti Novesi). Sorge tra la valle dell’Orba a O e quella della Scrivia a E, via naturale di comunicazioni tra la piana di Alessandria [...] . Importante centro industriale (industrie dolciarie, elettrotecniche, metallurgiche e meccaniche, chimico-farmaceutiche, della carta e del vetro). Per il clima mite e il paesaggio pittoresco, ai piedi delle propaggini collinari dell’Appennino Ligure ...
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Regione storica della Germania tra la Sassonia a E e la Vestfalia a O (3090 km2). Repubblica e Land dal 1910 sino all’abolizione nazista del federalismo, dal 1946 fu incorporata nel Land della Bassa Sassonia. [...] un’economia prevalentemente agricola, ma non vi mancano le industrie sia alimentari sia chimiche, meccaniche e del vetro, favorite dalla presenza di giacimenti lignitiferi e metalliferi (più di recente, ritrovamento di scisti bituminosi) concentrate ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] la luce del sole, quanto per la possibilità di emettere luce verso l'esterno nella versione notturna. Da 'non materiale' il vetro, il pan de verre dell'architettura moderna, si è trasformato in una superficie sulla quale incidere ciò che si vuole, è ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
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. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] seno al bagno. L'asse delle bobine è normale all'asse dell'incastellatura: il filamento è guidato su di esse da due guidafili di vetro, il cui moto di va e vieni è comandato da una camma a cuore. In altri tipi di banchi di filatura, si usano grandi ...
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(fr. absorption; sp. absorción; ted. Absorption, Einsaugen; ingl. absorption).
Assorbimento di liquidi e gas.
L'assorbimento è un fenomeno fisico consistente nella penetrazione d'una sostanza allo stato [...] , che non deve essere pulito con polvere di Tripoli o con altri mezzi, nei punti in cui entra in contatto con il vetro cederà ad esso una parte della sua atmosfera, e l'immagine del rilievo apparirà dopo qualehe ora, togliendo il sigillo e alitando ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] di cinque pollici, fissati a tre a tre in telai di legno; oppure si dipingono le figure in successione su bande di vetro, anch'esse inserite in telai di legno.
Alla fine del Settecento le tecniche di animazione dell'immagine e i relativi repertori ...
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alluminatura
alluminatura [Der. di alluminare, da alluminio] [OTT] Applicazione di uno strato d'alluminio su superfici ottiche per renderle riflettenti. Il processo (I. Strong, 1935-40) consiste nell'esporre [...] per intenso riscaldamento elettrico di frammenti d'alluminio in ambiente a vuoto; nel caso, assai frequente, di superfici di vetro, allo scopo d'aumentare l'aderenza del deposito si preferisce far depositare prima un sottile strato di cromo e poi ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...