L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
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Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] sua morte la scala fu invertita nel modo in cui oggi ci è familiare.
Lo sviluppo di termometri a vetro-fluido attendibili era strettamente collegato allo studio dell'espansione delle diverse sostanze sottoposte a riscaldamento, dato che la divisione ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] documenti d’archivio, Ferrara 2002, pp. 135 ss.; Id., Cenni sulla produzione vetraria a Vicenza nel primo Quattrocento, in Il vetro nell’alto medioevo, Atti delle VIII Giornate nazionali di studio. Spoleto… 2002, a cura di D. Ferrari, Imola 2005, pp ...
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micro tailleur
s. m. inv. Completo da donna con giacca e gonna corte e aderenti.
• Nel coloratissimo mondo del primo [Enrico Coveri], la new entry è una stampa a fiori liquidi, con i disegni che si allungano [...] e distorcono, come se il colore scivolasse lungo un vetro. Con quella vengono realizzati micro tailleur rosa per lei, abiti con i pantaloni alla caviglia e la giacca sottile per lui. (Daniela Monti, Corriere della sera, 18 gennaio 2012, p. 26, ...
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Fisica
In fisica, b. di Leida: condensatore elettrico (v. fig.) di elevata capacità, così chiamato in quanto realizzato, sembra, a Leida da P. van Musschenbroek (1745) e oggi di interesse soltanto storico [...] e didattico, per la esecuzione di esperienze di elettrostatica. È costituito da un recipiente di vetro sulle cui facce, interna ed esterna, sono incollate due lamine metalliche, costituenti le armature.
B. magnetica Espressione usata per indicare un ...
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SALVIATI, Antonio
Arnaldo Mauri
Nato a Vicenza il 18 marzo 1816, morto a Venezia il 25 gennaio 1890. Ispiratosi agli scritti e all'opera dell'abate Vincenzo Zanetti, concepì, dopo un incontro nel 1859 [...] con L. Radi, il proposito di far rivivere in Venezia l'arte del vetro e quella del musaico, cadute in abbandono. Dopo una seria preparazione, acquistata in viaggi, visite di musei; contatti con i più celebrati artisti nazionali ed esteri dell'epoca, ...
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PELHAM, Peter
Delphine Fitz Darby
Pittore e incisore, nato circa il 1684 in Inghilterra, dove fu educato, morto a Boston il 14 dicembre 1751. Circa il 1736 si trasferì a Boston, dove aprì una scuola, [...] nella quale s'insegnava tra le altre cose l'arte di dipingere il vetro. I suoi ritratti sono rudemente improntati di carattere. Delle 36 incisioni attribuite al P. meno della metà furono eseguite in America. Le migliori sono Sir William Pepperell, da ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] il padre Agostino, che lavorava a Murano nell'amministrazione delle fabbriche di perle di vetro, morì nel 1945, quando Franca faceva l’ultimo anno al liceo classico Foscarini. Dovette, dunque, rinunciare all’università e andò a lavorare come ...
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Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] , fiorito a latere di un amore più antico e inesauribile, quello per la letteratura" (T. Kezich, in L'occhio di vetro, 1996, p. 18), sarebbe ingiusto ridurre B. semplicemente al suo mestiere di critico cinematografico, sia pur svolto con intelligenza ...
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(ebr. Ḥebrōn; arabo al-Khalīl) Città della Cisgiordania (166.000 ab. nel 2006), posta sui Monti della Giudea, a 620 m s.l.m. e a 29 km da Gerusalemme, cui è congiunta da una strada. Mercato agricolo e [...] sede di industrie tessili, alimentari, della ceramica e del vetro.
Nella narrazione biblica dei patriarchi, H. è strettamente associata alla figura di Abramo, che vi acquistò la grotta di Makhpēlāh come tomba di famiglia. Al momento dell’occupazione ...
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Fisico (n. Indianapolis 1923 - Princeton 2020), ricercatore presso i Bell Telephone Laboratories e dal 1975 professore di fisica all'Univ. di Princeton. Autore di numerosi studi teorici sulla fisica dello [...] stato solido: ha dimostrato che in particolari condizioni un elettrone che si muova in un sistema disordinato, quale un vetro o una lega disordinata, può rimanere confinato in una regione limitata; ha inoltre sviluppato una teoria (meccanismo di ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...