Architetto, pittore e scultore (Rouen 1873 - Parigi 1932). Formatosi all'École des beaux-arts di Parigi, S. esordì nell'ambito dell'art nouveau (villa Majorelle a Nancy, 1898; teatro Loïe Fuller per l'esposizione [...] di Parigi del 1900). Interessato all'uso dei nuovi materiali (ferro, vetro, cemento armato) e attento alle ricerche espressive delle avanguardie (dal cubismo al futurismo all'espressionismo), elaborò in modo estremamente personale, sfuggente a una ...
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Artisti concettuali britannici (n. Londra 1962, Dinos; Cheltenham 1966, Jake). Fratelli, sono considerati tra i maggiori esponenti della Young British Art. Formatisi entrambi alla University of East London [...] e successivamente al Royal College of Art, hanno spesso privilegiato la materia plastica e la fibra di vetro per dar forma a manichini sfigurati o sottoposti a tortura, in pose a volte deliberatamente pornografiche o rappresentanti ermafroditi con ...
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Città (810.186 ab. nel 2017), capitale e massimo centro economico del Turkmenistan, situata nella sezione centro-meridionale del paese a circa 20 km dal confine iraniano, lungo la ferrovia Krasnovodsk-Taškent. [...] È un notevole centro commerciale e industriale (cotonifici, calzaturifici, industrie alimentari, poligrafiche, del vetro, dei tappeti). Con l’indipendenza del paese (1991) la città ha ampliato le proprie funzioni amministrative ed economiche e ...
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SELCE (lat. silex "ciottolo")
Piero BAROCELLI
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Varietà litoide e opaca di calcedonio (v.), costituita dall'aggruppamento di resti organici, scheletri di radiolari, ecc., frequenti nel calcare giurassico [...] e cretacico. Ha colore grigio, giallo, rosso bruno e per riscaldamento si trasforma in un vetro incolore. Ha lucentezza resinosa, cerosa, mai vitrea e frattura ondulata, squamosa o concoide. Due pezzi di selce strofinati emettono luce rossastra (onde ...
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Apparecchio che si dispone attorno a una sorgente luminosa per ripartirne il flusso luminoso in modo possibilmente uniforme, tutto intorno ovvero entro un determinato angolo solido. I d. sono costituiti [...] da globi o involucri di varia forma, di vetri opalini, lattei o smerigliati.
Elementi di vetro a forma quadrata, rettangolare o circolare che s’impiegano per la formazione del vetrocemento.
Condotto a sezione generalmente crescente nel verso del moto ...
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Comune della prov. di Pisa (102,6 km2 con 27.805 ab. nel 2008). Il centro è situato a 140 m s.l.m. su un poggio tra le valli dell’Elsa (a E) e dell’Egola (a O). Industrie conciaria, dell’abbigliamento [...] e del vetro.
Nell’Alto Medioevo borgo fortificato, forse già da Ottone I fu scelto come sede dei vicari imperiali. Vi dimorarono più volte gli imperatori Federico Barbarossa, Enrico IV, Ottone IV e Federico II, che attribuì ai Samminiatesi il ...
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Kao, Charles Kuen. – Ingegnere e fisico cinese naturalizzato britannico e statunitense (Shanghai 1933 - Hong Kong 2018). Pioniere delle fibre ottiche nella trasmissione telefonica, ingegnere presso gli [...] Harlow, ha chiarito fin dagli anni Sessanta la possibilità di trasmettere segnali luminosi utilizzando fibre di vetro purissimo. Successivamente ha sviluppato uno spettrometro particolarmente sensibile per misurare le perdite di quarzi fusi prodotti ...
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Scrittore italiano (n. Milano 1962). Ha esordito nella narrativa con il romanzo Meridiano (Premio Assisi per l’inedito 1996), pubblicato nel 1998. A questo hanno fatto seguito: La prima regola di Clay [...] (2008), Cantico della galera (2011), La resurrezione di Van Gogh (2013), Nella casa di vetro (2014), Dove batte l’onda (2015), Il fruscio dell'erba selvaggia (2018). Suoi racconti e scritti sono stati pubblicati da diverse riviste letterarie, quali ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] alla produzione vetraria la tecnica dell'incisione e lo stile decorativo.
Col sec. XVI il nome di cristallo fu dato al vetro bianco incoloro e trasparente che si era da poco cominciato a fabbricare a Venezia (la tradizione ne attribuisce il merito ad ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] a sifone non riesce a sollevare l'acqua per più di 9,15 m, Torricelli si era servito di un tubo di vetro sigillato a un'estremità contenente mercurio, immerso in una vaschetta contenente anch'essa mercurio a contatto con l'aria. Il mercurio fluiva ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...