SALIERA
Filippo Rossi
. Parte importante del corredo della tavola, sì che fino dal Medioevo se ne hanno o se ne ricordano esempî la cui forma rivela intenzioni artistiche: saliere in metalli preziosi, [...] d'argento ("una saliera choperchiata con 6 saliere dentro" nell'inventario di Piero di Cosimo de' Medici), di vetro ("una saliera di vetro di più colori" ibidem) o di cristallo montate in argento talvolta dorato; mentre nel'500, col prevalere della ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] i conventi, che in tutta la Baviera, la Boemia e il Tirolo erano stati per quasi un millennio luoghi di fabbricazione del vetro, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX sec. possedevano imponenti biblioteche che includevano testi di ottica fisica e ...
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Ottico (Londra 1706 - ivi 1761). Nel 1752 iniziò, associandosi il figlio maggiore Peter (1730-1820), la sua attività di costruttore di apparecchi ottici. Realizzò per primo (1757) un obiettivo acromatico [...] da cannocchiale accoppiando due lenti realizzate rispettivamente con vetro crown e flint. I risultati da lui ottenuti, per i quali fu insignito della medaglia Copley dalla Royal Society, segnarono l'inizio dello sviluppo moderno del cannocchiale. Il ...
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Medico e botanico (Londra 1748 - ivi 1806); conservatore delle collezioni di storia naturale del Brit ish Museum e segretario della Royal Society di Londra. Studiò nel 1788 le modalità con cui si carica [...] e si scarica una lastra di vetro posta tra le armature di un condensatore. ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] lui acquisì l'insegna dell'aquila. Già con Nicolò di Biasio e Giovanni "furlan dall'Aquila" la fornace aveva prodotto vetri destinati ad usi alchemici. Il D., ereditando poco prima del 1535 la vetreria, continuò e sviluppò questa produzione. Trovò ...
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Artista multimediale italiano (n. Asti 1970). Tra i più apprezzati artisti della sua generazione anche a livello internazionale, può essere avvicinato all’ambito neo-concettuale, che attualizza, utilizzando [...] diverse tecniche anche tradizionali, dalla pittura, alla lavorazione del vetro, al disegno, alla scultura, alla fotografia e al video. Le sue opere sono caratterizzate da un’acuta rilettura di temi e icone della tradizione, dalla cultura popolare ...
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Città della Cecoslovacchia: è posta nella Boemia settentrionale, al piede dell'Erzgebirge e contava 12.620 ab. (di cui oltre 6.300 Tedeschi) nel 1921. Vi si esercitano varie industrie (del vetro, della [...] porcellana, fabbriche di zucchero, ecc.), ma hanno soprattutto importanza le miniere di antracite.
Nel castello di Duchcov trascorse gli ultimi anni e morì il famoso avventuriero G. G. Casanova (v.), che ...
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Tecnica
Processo (detto anche riciclo) attraverso il quale si mira al recupero di materiali, con il duplice obiettivo di limitare la quantità di rifiuti e di ottenere un risparmio di materia o di energia [...] riciclabile per eccellenza; esso infatti mantiene intatte tutte le sue qualità per un numero infinito di ricicli. Per ottenere una bottiglia di vetro occorrono 400 g di sabbia, 100 g di soda, 90 g di gasolio e 100 g di calcare. Per averne una in ...
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Comune della prov. di Napoli (19,8 km2 con 23.634 ab. nel 2008). Il centro è posto a 220 m s.l.m. ai piedi del Monte Somma. Mercato agricolo (ortaggi e frutta) con industrie alimentari, chimiche, del vetro [...] e della carta.
È l’antica Octavianum, probabilmente formatasi intorno a una villa della gens Octavia, cui apparteneva l’imperatore Augusto. Nel Medioevo appartenne in feudo agli Orsini, ai baroni di Nola ...
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Sunderland Città dell’Inghilterra nord-orientale (280.807 ab. nel 2001), nella contea metropolitana di Tyne and Wear, 17 km a SE di Newcastle-upon-Tyne, sulla foce del fiume Wear. Importante centro industriale, [...] con impianti siderurgici, petrolchimici, tessili, del vetro e cantieri navali. Attivo porto commerciale e peschereccio. ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...