Roccia eruttiva filoniana, differenziata in senso basico da magmi essexitico-teralitici, a struttura porfirica ipocristallina, costituita da abbondante melilite e frequente haüyna, appartenente al gruppo [...] delle sodalite. In minore quantità sono presenti biotite, nefelina, vetro e accessori. ...
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] à la cour des papes pendant le XV et XVI siècle, II, Parigi 1879, pp. 294-95; C. A. Levi, L'arte del vetro in Murano nel Rinascimento e i Berroviero - Note storiche, Venezia 1895; F. Malaguzzi-Valeri, Per la storia delle arti minori in Lombardia: Per ...
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pneumatocele
Raccolta di aria a livello di organi diversi, per cause di natura traumatica o batterica (p. cranico, p. polmonare, p. dello scroto, ecc.). Particolare tipo di p. è quello dei soffiatori [...] di vetro, localizzato a livello del dotto della ghiandola parotide. Nel cranio si verifica p. (o pneumoencefalo) per traumi cranici aperti. ...
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TOTAL-RIFRATTOMETRO
Ugo PANICHI
I total-rifrattometri, o totalriflettometri, sono apparecchi destinati a misurare indici di rifrazione, ponendo la sostanza in esame (lamina) in contatto piano con un [...] questo e la lamina s'interpone una goccia di un liquido a indice sufficientemente elevato (ad es., α-monobromo naftalina). Il vetro può avere forma di prisma (Liebisch), o di cilindro (Pulfrich), o di mezza sfera (Pulfrich-Abbe). La luce subisce in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] , come a Kopia (nel Nord; in attività dal III sec. a.C. al III sec. d.C.), ove sono stati rinvenuti blocchi di vetro di 45×30×23 cm, pesanti più di 50 kg; questo suggerisce la presenza d'una produzione su vasta scala. Nel periodo medievale furono ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] e sebbene lo strumento da 72 pollici di lord Rosse fosse ancora in funzione, era il 60 pollici argento su vetro di Common a essere il più grande riflettore utilizzabile del mondo. La fotografia e la spettroscopia avevano in qualche modo rivoluzionato ...
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Roccia eruttiva vulcanica corrispondente effusivo delle dioriti quarzifere. È costituita da plagioclasio andesinico, quarzo, biotite e orneblenda in fenocristalli e da feldspati alcalini e quarzo in microliti [...] nella pasta di fondo che può contenere abbondante vetro. ...
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Sprengel Hermann Johann Philipp
Sprengel 〈sprèng✄el〉 Hermann Johann Philipp [STF] (Scillerlage 1834 - Londra 1906) Chimico, membro della Royal Society (1874). ◆ [FML] Picnometro di S.: è costituito (v. [...] fig.) da un tubo di vetro ripiegato a U i cui rami sono allargati ad ampolla, che per aspirazione viene riempito fino a una tacca fissa, prima con il liquido in esame e quindi con acqua distillata, pesando una volta e l'altra; la densità del liquido ...
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Maestro vetraio e ceramista taiwanese (n. Indonesia 1953). Con alle spalle diversi anni come attore e regista cinematografico, nel 1987 ha frequentato il Center for Creative Studies al College of Art and [...] celebre il marchio Tittot nel mondo e ha attirato l’attenzione di collezionisti ed esperti con le sue creazioni, realizzate in vetro ma anche in ceramica; dal 2003, infatti, il suo nome è legato alle porcellane New Chi, dalle forme leggere e sospese ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] di pelle di più colori.
Altri tipi di m. ebbero diverse applicazioni. Il m. rustico, formato da ghiaia, conchiglie, frammenti di vetro ecc., fu usato, specie nel 16°-18° sec., per ornamento di fontane, ninfei e grotte di giardini, ma era già noto ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...