Scrittore italiano (Roma 1886 - ivi 1958). Formatosi alla scuola di C. De Lollis, T., fu inizialmente critico letterario (Nell'Italia romantica sulle orme di Stendhal, 1924; Rilegature gianseniste, 1930, [...] si serve come tramite alla creazione letteraria (oltre a Il lettore vagabondo e a Carducci e D'Annunzio: La pantofola di vetro, 1952; L'azzurro di Chartres, 1958; Via Cupa, 1958), di squisita eleganza, specie là dove il suo stile si arricchisce di ...
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Abate (n. Murano 1824 - m. 1883). Storico della sua isola, si adoperò efficacemente, con A. Salviati, per la ripresa in Murano dell'arte vetraria. A lui si deve anche la fondazione del Museo del vetro [...] e l'istituzione, in Murano, d'una scuola di disegno applicato all'industria del vetro. ...
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Inventore americano, nato il 16 maggio 1861 a Fitchburg (Massachusetts) morto il 4 settembre 1917 a Toledo (Ohio). Benché elettrotecnico per studî e iniziale carriera, legò il suo nome alla radicale trasformazione [...] meccanici atti a sommare i grandi cilindri che poi, tagliati nel senso della lunghezza, venivano svolti a formare il vetro piatto. Sempre insoddisfatto delle varie soluzioni, gli capitò di osservare una macchina da carta: da quel mmomento fu dominato ...
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BAROVIER (Berroviero)
Giovanni Mariacher
Famiglia di artisti vetrai, discendente dalla omonima famiglia attiva a Murano sin dal sec. XIII.
I Barovier hanno dato notevole contributo alla rinascita, nel [...] di Benvenuto, e da suo figlio Angelo (n. 1927).
Bibl.: V. Zanetti, Guida di Murano,Venezia 1866, p. 265; C. A. Levi, L'arte del vetro di Murano e i Berroviero,Venezia 1895; A. Frothingham, Hispanic Glass,New York 1941, pp. 37, 178; A. Gasparetto, Il ...
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biprisma
biprisma [Comp. di bi- e prisma] [OTT] Dispositivo interferenziale, dovuto ad A.-J. Fresnel e perciò detto anche b. di Fresnel, costituito da due prismi identici di vetro, uniti per la base; [...] disposto il b., come mostra la fig., tra una sorgente monocromatica A e uno schermo, su quest'ultimo si forma una figura dovuta all'interferenza nella zona (rinforzata nella fig.) dove giungono insieme ...
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ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] Grove dictionary of opera, III, p. 754; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XII, 2004, coll. 1423 s.; G.N. Vetro, Dizionario della musica e dei musicisti del ducato di Parma e Piacenza, http://www.lacasadellamusica.it/ pls/portal30 ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] è la crescita di altri settori, come quello elettromeccanico, della lavorazione del legno, della carta e del vetro.
Questo complesso di attività economiche alimenta un ben articolato commercio estero, che vede all’esportazione soprattutto prodotti ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] di carnagione da un fondo bianco ricoperto da piccole ‘c’.
Arte
La decorazione a s. consiste nell’applicazione di polvere di vetro, colorato con ossidi di metallo, su un fondo metallico al quale aderisce grazie al calore, per un processo di fusione ...
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exibit
s. m. inv. Allestimento espositivo.
• Palloni sospesi nell’aria in equilibrio su un soffio di vento, ombre che rimangono impresse sulle pareti e diventano fosforescenti, lampi sotto vetro che [...] seguono docili le mani. Sono meraviglie degne del gabinetto di un alchimista o del laboratorio di un prestigiatore e invece si possono ammirare nel salone di Explorazione, il museo scientifico di Treviglio. ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] sono invece ‘assoluti’. Fra essi, molto usato è il rifrattometro a semisfera di Abbe (fig. 4), costituito da una semisfera di vetro b, di indice di rifrazione n0 noto; un campione della sostanza in esame c, lavorato in modo che abbia una superficie ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...