Architettura
Ordine composito
Ordine di creazione romana, nato dalla modificazione del corinzio (➔ ordine).
Tecnica
In generale, nella scienza dei materiali, categoria di materiali ottenuti dall’accoppiamento [...] fusione (alluminio, magnesio, rame), talvolta da leghe di ferro o nichel; sono rinforzati con fibre metalliche, ceramiche, di vetro o di kevlar e anche con whisker o filamenti sottili, che per la loro caratteristica di macrocristalli allungati hanno ...
Leggi Tutto
Struttura costituita da piccoli travetti incrociati di cemento armato con interposti elementi quadrati o rettangolari (meno spesso circolari o triangolari) di cristallo o vetro stampato, detti diffusori [...] o bicchieri (v. fig.). Il v. è usato per la copertura di intercapedini, di lucernari di ambienti dove è necessaria una illuminazione non molto intensa ma diffusa; si impiega anche per pareti divisorie ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore italiano (Torino 1882 - Asolo 1941). Studiò a Monaco e a Stoccolma. Portò in Italia, sugli esempî svedesi e boemi, l'uso del vetro inciso a ruota, praticando abilmente quest'arte per [...] le vetrerie di Murano ...
Leggi Tutto
Inventore belga (Saint-Sosse-den-Noode, Bruxelles, 1862 - Lodelinsart 1919). Ideò (1904) un processo che porta il suo nome per tirare dalla massa pastosa del vetro lastre di grandi dimensioni; nel 1912 [...] riuscì ad avviarne l'impiego su scala industriale ...
Leggi Tutto
CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] dell'uso, era soprattutto l'artefice del metallo, sia che lo incidesse o lo lavorasse a sbalzo e a rilievo o anche vi incrostasse altri materiali (pietre preziose, altri metalli, smalti). È obiettivamente ...
Leggi Tutto
LADON (Λάδων)
L. Rocchetti
Personificazione di un ruscello che scorre presso Antiochia; è raffigurato, nella scena della trasformazione di Daine in lauro, su un vetro della Russia meridionale di circa [...] il 200 d. C. e su un mosaico della Casa del Menandro ad Antiochia. È una figura di vecchio in posizione reclinata, con barba, torso nudo, con le gambe e parte delle spalle coperte da un manto verde oliva; ...
Leggi Tutto
Processo di stampa a colori (detto anche calcomania), in cui la pellicola d’inchiostri formante l’impronta stampata viene riportata su un supporto definitivo (carta, vetro, legno, porcellana ecc.) dopo [...] che essa è stata impressa, con metodi tradizionali, su carta speciale che serve da supporto intermediario; anche l’impronta stampata. Il processo è usato quando non è possibile la stampa diretta (vetrine ...
Leggi Tutto
, Incisore e disegnatore svizzero, nato nel 1539 a Zurigo e morto nel 1591 a Norimberga. Apprese la pittura su vetro probabilmente a Zurigo, non si sa presso quale maestro. Verso il 1560 si recò a Basilea, [...] indi a Norimberga, dove prese stabile dimora nel 1574 dopo il suo primo matrimonio con la vedova d'un orafo di quella città; soggiorno interrotto da qualche breve viaggio ad Augusta (1578), a Francoforte ...
Leggi Tutto
lastra
lastra [Etimo incerto] [LSF] Corpo avente due dimensioni prevalenti rispetto alla terza e con le facce maggiori parallele. ◆ [OTT] L. correttrice di Schmidt: l. di vetro con una faccia opportunamente [...] l'aberrazione di sfericità: v. astronomia ottica: I 239 c. ◆ [OTT] L. fotografica: lamina, generalm. rettangolare, di vetro perfettamente trasparente, a facce piane parallele, esente da qualsiasi difetto o imperfezione, su una delle quali è disteso ...
Leggi Tutto
Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] Europa (piano urbanistico per il quartiere di Abandoibarra a Bilbao, 1993; Zurich Tower a L'Aia, 2000; Puerto Triana, torre di vetro di 178 m, a Siviglia, 2007-10) e in tutto il continente americano (Nations bank corporate center and North Carolina ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...