GUINAND, Paul-Louis
Arnaldo Mauri
Inventore svizzero, nato a Corbatière, presso Neufchâtel, nel 1748, morto a Les Brenets nel 1824. Operaio orologiaio, appassionato di studî astronomici, non riuscì [...] insieme ottennero grandi risultati tecnici. Nel 1814, il G. ritornò al suo paese, vincolato da una pensione a non fabbricare vetro d'ottica e a non divulgare il segreto dei suoi procedimenti; vincolo che in quanto alla prima condizione non tardò a ...
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PORTLAND, Vaso (v. vol. VI, p. 386)
D. Whitehouse
Il Vaso P. è formato da due oggetti distinti: il vaso stesso, che è stato rotto e manca della parte più bassa del corpo e della base originale, e la [...] che intagliò la decorazione tra il 1873 e il 1876. La copia di Northwood determinò una grande richiesta e creò una moda per il vetro-cammeo che durò fino alla fine del secolo.
Nel 1929, il sesto duca di Portland offrì il vaso all'asta, ma non riuscì ...
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cannula
Strumento di forma più o meno cilindrica, aperto ai suoi estremi, e anche tubicino di vario calibro e materiale (gomma, metallo, vetro, sostanze plastiche) destinato a essere immesso, di solito [...] temporaneamente, in aperture, canali o cavità naturali, o patologiche o chirurgicamente prodotte, ora per introdurre sostanze medicamentose, ora per favorire il drenaggio di liquidi biologici o di materiale ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] di vapore, condensazione e separazione per gravità.
Il b. liquido attacca molti materiali, per cui si conserva in recipienti di vetro o di acciaio rivestito di nichel, piombo ecc.
Il b. si impiega come disinfettante (la sua capacità battericida e ...
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Locuzione latina usata nel linguaggio scientifico con riferimento a quei processi biologici che si fanno avvenire in provetta o in altro recipiente di vetro o, comunque, al di fuori dell’organismo vivente. [...] La locuzione in vivo si usa invece con riferimento a osservazioni che si compiono su cellule o tessuti viventi ...
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Perrone, Diego
Perróne, Diego. – Artista (n. Asti 1970). Utilizza una vasta gamma di tecniche e di linguaggi, dalla fotografia alla lavorazione del vetro e alla scultura in generale. Le sue opere sono [...] un ‘tutto unico’, dalla scelta del mezzo espressivo ai lunghi titoli, una sorta di poesie, che ne caratterizzano fortemente lo stile. P. crea un interessante connubio tra l’utilizzo delle tecniche tradizionali ...
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venula In anatomia, vena di piccola dimensione. Nella pratica medica, strumento per prelievi di sangue, composto da un ago collegato con una provetta di vetro. ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] di Chevalier (fig. 21, 2), di Grubb (fig. 21, 3) e di Dallmeyer (fig. 21, 4) sono formate da lenti di vetro crown e di vetro flint cementate insieme. La lente "rapida" da paesaggio Dallmeyer (fig. 21, 5) è formata da due lenti di crown cementate e da ...
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Microtomo adoperato per ottenere sezioni estremamente sottili (di spessore tra 5 e 150 nm) di campioni da osservare al microscopio elettronico; utilizza coltelli di vetro o diamante con spigoli taglienti [...] molto acuti e sistemi di spostamento del campione da sezionare estremamente precisi ...
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piombato
Participio passato in funzione aggettivale, che si registra solo due volte, nel senso di " munito di uno strato di piombo ": If XXIII 25 S'i fossi di piombato vetro, " cioè, di specchio, il [...] quale è composto di vetro e coperto dalla parte di dentro di piombo " (Ottimo), e Cv III IX 8 nel vetro piombato la imagine appare; cfr. la voce piombo (Cv III IX 8 e 10, Pd II 90). ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...