VILLARI, Emilio
Marco Ciardi
– Nacque a Napoli il 25 settembre 1836 da Matteo e da Luisa Ruggiero.
Il padre Matteo era un noto avvocato, mentre la madre Maria era sorella di Michele, archeologo e architetto, [...] obbligo di fare, cioè uno per la facoltà di scienze e di medicina, un secondo per le scuole di farmacia e di veterinaria ed il terzo di spettroscopia speciale» (Roiti, 1905, p. 45). Tuttavia, a metà del 1897, apparve tra i contributi di Villari anche ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] poi costruito nell'ospedale di S. Giovanni, e suggerì a Carlo Emanuele III l'idea di istituire una scuola veterinaria e linsa scuola per levatrici: a tale proposito scrisse De glanduloso ovarii corpore, de utero gravido, & placenta. Observationes ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] P. Foà, B. Grassi, C. Golgi, C. Forlanini, J. Moleschott, P. Albertoni.
Direttore della Scuola superiore di medicina veterinaria di Torino dal 1884, rettore dell'ateneo torinese nel 1885, membro del Consiglio superiore di sanità dal 1887, dal 1888 ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] che il governo si fece apprezzare, deliberando la gratuità dell'istruzione elementare e dell'iscrizione alla scuola di veterinaria, l'istituzione del ginnasio civico in sostituzione di quello tenuto dai gesuiti, la soppressione dei convitti medico e ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] sangue, come la carne, mentre proibiva le bevande tranne il vino.
Il B. è anche autore di un trattato di veterinaria in tre libri, intitolato Mulomedicina, che si conserva, manoscritto nella Biblioteca Vaticana (ms. Reg. 1269 e Barb. 327 lat.), nella ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] 'erario, il C. impiegò squadre di forzati); furono eretti due granai pubblici e fondata un'importante scuola di veterinaria. Ma più importanti furono i suoi provvedimenti in materia economico-finanziaria orientati secondo la nuova politica di Pio VI ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] Velum medullare hippocampi, ibid., pp. 16 s.; Contribuzione allo studio delle circonvoluzioni cerebrali del cavallo, in La Clinica veterinaria, VII (1884), pp. 303-331 (in collab. con A. Lanzillotti-Buonsanti); Sulla completa assenza della gran falce ...
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SPEGAZZINI, Carlo
(Carlos) Luigi
Elena Canadelli
– Nacque il 20 aprile 1858 a Bairo, in Piemonte, unico figlio di Carolina Turina, maestra di origini piemontesi, e di Luigi, ex militare dell’esercito [...] 11, pp. 5-64; Fungi fuegiani, ibid., pp. 135-311; Plantae patagoniae australis, in Revista de la facultad de agronomia y veterinaria, III (1897), 30-31, pp. 485-589; Fungi argentini novi vel critici, in Anales del Museo nacional de Buenos Aires, 1899 ...
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SALAGHI, Napoleone
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlimpopoli il 23 settembre 1810 da Domizio e da Eugenia Zazzaroni.
Ebbe un’infanzia infelice per la morte precoce del padre e dello zio paterno, suo [...]
Opere. Lettera critica del dottore N. Salaghi di Forlimpopoli intorno all’articolo sull’omiopatia inserito nel dizionario di veterinaria di Hurtrel d’Arboval tradotto dal prof. Tamberlicchi e riportato nel raccoglitore medico di Fano, in Giornale di ...
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FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] n.s., XIV (1783), coll. 210-213; XXI (1790), coll. 580 s.; F. Re, Dizionario ragionato dei libri d'agricoltura, veterinaria, e di altri rami d'economia campestre, ad uso degli amatori delle cose agrarie e della gioventù, II, Venezia 1808, pp. 260 ss ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...