PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] («asservantur mss. apud heredes», Mandosio, ibid.), salvo qualche raro caso, come un sonetto in Scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio fatta dal signor Urbano Giorgi (Roma 1632, p. 64).
La fortuna e la fama di Palombara si devono però alle sue ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] è sinora occupato di lui. Si tratta di un fascicoletto di otto carte con una succinta cronaca dell'eruzione del Vesuvio del dicembre 1631 che si inquadra nella vasta produzione di opere analoghe apparse nell'occasione. Il F. si concentra soprattutto ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] nel 1753 - dopo Siena poi mi dispiace a segno di farmi dar nelle furie e far delle continue giaculatorie al Vesuvio, perché una buona volta finalmente spenga questa razza". Finì tuttavia con l'avvezzarsi alla vita napoletana, che dopo tutto, e ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] Rime Amorose, Eroiche, Lugubri, Sacre,tra le quali ultime son compresi i due oratori. Si aggiunge un discorso su Gl'incendi del Vesuvio),Roma 1630 (solo la I parte), 1646; Venezia 1655, 1663. Le stanze in vernacolo si leggono in Muse Siciliane, I, 2 ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] delle guide partenopee. Meritevole di menzione è pure la Relazione de’ meravigliosi effetti cagionati dalla portentosa eruzione del monte Vesuvio, detto di Somma... seguita dal dì 26. del caduto Luglio, per tutti li due del corrente agosto 1707 ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] ideato, a soli quindici anni, la "firma panoramica" (l'iniziale "C" che si gonfia a formare il golfo mentre dal Vesuvio esce in un pennacchio la parola "Napoli").
Con alcune tavole parolibere, aveva esordito nel 1914 su Lacerba (Fumatori, 1° genn ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] . Il D., incline ad una concezione della letteratura pedagogicamente inverata da ambizioni scientifiche scrisse il poemetto il Vesuvio (Napoli 1795), ispirato all'eruzione del 1779, diviso in tre canti composti di sestine. Si occupò di questioni ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] , inserito nel volume commemorativo del XIX centenario dell'eruzione vesuviana del 79 (Pompei e la regione sotterrata dal Vesuvio, Napoli 1879), costituiscono il nucleo di un cospicuo libro, La villa ercolanese dei Pisoni, i suoi monumenti e ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] : Su l'Etna, una descrizione - derivata dal testo di una conferenza - che rimanda alle pagine dedicate all'ascensione sul Vesuvio in Napoli a occhio nudo, Beatrice del Pian degli Ontani e Il Bruscello della Serra (apparsi sulla Domenica del Fracassa ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dovuto chiamarsi Nostro Sud, ma che non vide mai la luce; parte del materiale fu tuttavia utilizzato per illustrare dapprima Dal Vesuvio all'Etna, di R. Peyrefitte (ibid. 1954), e quindi il volume del M. e Giarrizzo (Civiltà contadina…, cit.) che ne ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...