COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] con il faro-lanterna, la darsena e, in alto, la collina con il castello di Sant'Elmo sullo sfondo del fumante Vesuvio che si specchia in un trasparente mare verdeazzurro (Napoli, coll. priv.). Altra Veduta del porto insieme a quella della Collina di ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] che ebbe un notevole successo alla mostra di Venezia del 1905, Vecchio carrubo,Il sole d'ottobre alle falde del Vesuvio,Marina di Capri,La strage degli innocenti, appartengono anche talune tele conservate in musei e gallerie pubbliche, quali L'acqua ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] qualità di probabile testimone dei fatti, attribuisce ai due amici la coraggiosa iniziativa di addentrarsi nel cratere del Vesuvio, poco dopo la violenta eruzione del 1738, per effettuare rilevamenti e misurazioni trasmesse in seguito all'Accademia ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] una prova di proporzioni ridotte, successivamente incisa e diffusa sul mercato.
Il viaggio a Napoli, documentato dal Cratere del Vesuvio addì 8 settembre 1844 (Genova, Archivio topografico del Comune), quelli a Roma e in Toscana, come la permanenza a ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] Progymnasmata physica (Napoli, Bibl. naz.; cfr. Barletta, 1984) del celebre medico e filosofo Tommaso Cornelio, alla Veduta del Vesuvio ineruzione del 1694 su disegno di Giacomo - costituiscono altrettanti modelli sia per la finezza di incisione e la ...
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DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] , Arte e artisti dell'Ottocento napolitano e scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 138; D. Riccardo, Artecatalogo dell'Ottocento "Vesuvio", Roma 1972, pp. 384-392; Diz. encicl. Bolaffi, IV, p. 149; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, pp. 309 ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] probabile che quella attribuita al G. (erroneamente detto Giovambattista) nella mostra del 1985 sulle gouaches napoletane (Eruzione del Vesuvio, del 1858), sia solo una litografia colorata, come risulta dalla dizione "Gatti e Dura" che compare sul ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] , per quello stereotipo allineamento di figure ritratte con puntigliosa esattezza nelle loro scialbe fattezze, sullo sfondo d'un Vesuvio innocuamente fumigante. Ma proprio per questa bonomia di "gruppo di famiglia" è anche un quadro che mette a ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] 1799 si stabilì a Napoli, nella parrocchia di S. Giuseppe a Chiaia. Dipingeva le antiche rovine della Campania e il Vesuvio per illustri clienti come sir Williani Hamilton (J.-I. Gerning, Kunstnachrichten, Neapel, bis zum 30. april 1798, in Der Neue ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] .
Nella vasta produzione monumentale del C., va pure annoverata ancora la statua rappresentante S. Gennaro che ferma la lava del Vesuvio, scolpita su suo modello ed eretta nel 1777 (Chiarini, in Celano) al ponte della Maddalena; in essa poi rientrano ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...