Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] , l’esercito di schiavi arrivò a contare oltre 40.000 uomini. Quando divennero così numerosi, Spartaco decise di muoversi dal Vesuvio in cerca della libertà, ma una differenza di vedute con Crisso ed Enomao portò alla divisione dell’esercito in due ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Quirino Domenico Eugenio, barone di Saint-Pierre
Raoul Guêze
Nato a Torino il 31 marzo 1856 da Emanuele e da Irene Vagina d'Emarese, entrò nella R. scuola di marina di Genova il 10 luglio 1872, [...] 18 nov. 1900 e capitano di vascello il 16 apr. 1905, il 12 sett. 1906 il B., al comando della R.N. "Vesuvio", compì una lunga crociera in Estremo Oriente rientrando in Italia il 21 apr. 1908. Il viaggio ebbe una notevole importanza per le relazioni ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] , e altri lavori; nel '44 collaborava ai giornali napoletani Poliorama pittoresco, Temi napolitana, Lucifero, Formica e alla strenna Il Vesuvio.
Il tentativo di pubblicare, nel 1841, insieme con S. Spaventa e P. D. Marchione un giornale di tendenze ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] in Asia Minore di Terenzio Massimo fu facilmente eliminata. Gravi calamità funestarono il suo regno: la grande eruzione del Vesuvio (79), che seppellì Pompei, Ercolano, Stabia, e a Roma un incendio che distrusse il tempio di Giove sul Campidoglio ...
Leggi Tutto
DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] nelle prigioni della Vicaria o di Nisida.... Non potete aspettarvi che Napoli resti quieta più di quanto non ve l'aspettereste dal Vesuvio" (cit. in W. N. Senior, L'Italia dopo il '48, Torino 1949, p. 115).
La morte del cognato provocò nella D. la ...
Leggi Tutto
Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] -Croce del Papa
di Claude Albore Livadie
Verso il 18° sec. a.C. le pianure intorno al Monte Somma e al Vesuvio e parte dei rilievi dellfurono devastati da una eruzione pliniana, molto simile alla catastrofe che nel 79 d.C. distrusse Pompei, Ercolano ...
Leggi Tutto
Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] (552); il re, ferito, morì nella fuga. L’ulteriore resistenza degli O. fu vinta nella battaglia del Monte Lattaio, presso il Vesuvio, nell’ottobre del 552: Teia, ultimo re degli O., cadde sul campo. La guerra era finita, anche se solo nel 555 si ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] alcuni codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì un'escursione sul Vesuvio), tornò a Firenze in aprile, e fino al 1667 non uscì più dal Granducato, dedicandosi a preparare per la stampa ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] di riconoscere il governo costituzionale insediatosi a Napoli, si dimise, con l'intenzione, comunque, di fare ritorno sotto il Vesuvio. Quando vi giunse, dopo una sosta a Malta, il regime costituzionale era stato sconfitto e il sovrano lo incaricò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] immacolato di sé, forse per la sua politica ecclesiastica. Pier Damiani infatti riferisce che, nel vedere un'eruzione del Vesuvio, G. esclamò che senza dubbio qualche ricco scellerato sarebbe morto in breve tempo e sarebbe finito all'inferno: la ...
Leggi Tutto
vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...