PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] di rocce vulcaniche per le quali esisteva un mercato tra le élites colte europee impegnate nella visita d’obbligo al Vesuvio e ai Campi Flegrei, resi celebri dalle descrizioni dell’ambasciatore inglese sir William Hamilton nei tre volumi riccamente ...
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BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] arti. In suo onore si dette il nome "bassanite" a un minerale trovato nel 1906 nella cavità di una tefrite leucitica del Vesuvio. Il B. morì a Capri il 26 apr. 1916.
Egli si occupò di geologie soprattutto di paleontologia. Pubblicò varie note sulle ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] e soprattutto geologica.
Nel novembre del 1811 era a Napoli e nel dicembre saliva sul Vesuvio; si recava quindi nelle Puglie per rientrare a Napoli e risalire sul Vesuvio nel marzo del 1812; proseguiva quindi per Roma, visitando il Lazio, le Marche e ...
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In vulcanologia, colata di fango formata da materiale piroclastico, che scende per gravità dopo essersi imbevuta di acqua lungo i fianchi di un vulcano; costituisce un effetto collaterale dell’attività [...] stati riscontrati anche in aree vulcaniche al di fuori della fascia tropicale: in Italia, per es., si sono formati sul Vesuvio durante le fasi finali delle eruzioni esplosive.
Con il termine l. si indicano anche i depositi rocciosi che si formano in ...
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VULCANICI, PROIETTI
Gaetano Ponte
Si distinguono in bombe vulcaniche e in materiali clasmatici.
Le bombe vulcaniche sono modellate e hanno forma arrotondata, ovale, appiattita, affusolata, contorta, [...] (Dea del fuoco degli Hawaiiani) quei filamenti vetrosi lunghi un decimetro e più, che si formano per proiezione di piccoli brandelli di lava molto fluida. Di tali filamenti vetrosi se ne sono riscontrati anche fra le ceneri dell'Etna e del Vesuvio. ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] manifestazioni superficiali quali sorgenti calde, geyser, pozze di fango ribollente e fumarole (solfatara di Pozzuoli, fumarole del Vesuvio e dell'isola di Vulcano). Questi fenomeni possono generare depositi di incrostazione di minerali come lo zolfo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] (1858), ma anche da Luigi Palmieri (1807-1896), già ideatore di un innovativo sismografo nel 1856 e autore del volume Il Vesuvio e la sua storia (1880).
Nel corso del primo ventennio del Novecento l’attività di ricerca, che si affianca allo sviluppo ...
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calamità naturale L'insorgere o il pericolo di grave danno alla incolumità delle persone e ai beni, che, per loro natura o estensione, debbono essere fronteggiati con interventi tecnici straordinari.
approfondimento [...] state senza l'intensivo sfruttamento turistico delle coste. Analogamente, si pensi alle 800.000 persone che risiedono sulle pendici del Vesuvio, quasi tutte in edifici abusivi: il disastro di una nuova eruzione esplosiva come quella che nel 79 d.C ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Incontratisi a Pola nel mese di giugno, i due furono obbligati da circostanze locali a mutare programma. La notizia che il Vesuvio era entrato in eruzione suggerì loro di compiere una visita all'area vulcanica di Napoli. Alla fine di luglio, portato ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Tolfa,Oriolo e Latera, Roma 1786; Essais minéralogiques sur la solfatare de Pouzzoles, Napoli 1792; Memoria sull'eruzione del Vesuvio accaduta la sera de' 15 giugno 1794, in collab. con A. Winspeare, Napoli 1794; Topografia fisica della Campania ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...