MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] arti in Napoli, a cura di A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, Napoli 1971, p. 113; A. Riccardo, Artecatalogo dell'Ottocento. Vesuvio dei pittori napoletani, Napoli 1972, pp. 257-261; F. Netti, Scritti critici, a cura di L. Galante, Roma 1980, p. 60; U ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] era solito far eseguire dei componimenti musicali che in quegli anni vennero, appunto, scritti e diretti dal C.: componimenti, come Il Vesuvio e Telemaco (1741), L'asilo delle virtù e La speranza della terra (1744), Iride (1745) ed Enea in Cuma (1746 ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] prevalentemente tra il Napoletano e la Calabria. Fissata la sua residenza a Resina, un comune alle falde del Vesuvio, costitui nel 1896 la federazione socialista napoletana; fu tra gli organizzatori del primo congresso meridionale socialista svoltosi ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] .
La regina madre e la figlia si recarono dapprima a Poggioreale e, subito dopo, a San Sebastiano, alle falde del Vesuvio. Rientrate a Napoli, G. decise, nel novembre del 1496, di accettare la luogotenenza generale del Regno. Federico si avvalse fin ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] . IV [1839], pp. 21-53, 55-60).
In essa il C. riportava le sue osservazioni, fatte durante le escursioni sul Vesuvio del 1827, sul comportamento di alcuni Coleotteri fra cui gli Stafilinoidi, i Carabidi, gli Scarabeidi e, dei Chilopodi, la Scutigera ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , uomo di grande vivacità intellettuale e profonda sensibilità musicale (molte sue composizioni furono inserite nell'Eco del Vesuvio, una raccolta a fascicoli pubblicata fino al 1870), fu un editore infaticabile: nel 1847 il catalogo della casa ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] (Catal., 1870). A Sorrento, in collezione Pianto, è conservata l'unica opera a tempera nota del F.: Eruzione del Vesuvio (Sestieri, 1994).
Due Paesaggi si trovano a Rohrau, Harrachsche Gemäldegalerie (ibid.). A Budapest, nel Museo delle belle arti ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Tolfa,Oriolo e Latera, Roma 1786; Essais minéralogiques sur la solfatare de Pouzzoles, Napoli 1792; Memoria sull'eruzione del Vesuvio accaduta la sera de' 15 giugno 1794, in collab. con A. Winspeare, Napoli 1794; Topografia fisica della Campania ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] In campo geologico il D. scrisse una monografia per illustrare le formazioni stratigrafiche sepolte sotto i tufi e le lave del Vesuvio; trattò poi anche le cave di pozzolana della stessa regione. In un altro studio (Icrateri delle pozzolane nei Campi ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] , 1900); Lorenza (ivi, 1901); Eliana (azione coreografica di R. Pantini per la musica della Suite romantica; Roma, 1923); Vesuvio (libretto di V. Viviani per la musica di Hic est illa Neapolis; San Remo, 1933).
Musiche sinfoniche - Suite romantica ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...