BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] di situazioni d'emergenza a seguito del terremoto in Calabria, delle alluvioni sulla costa ionica e dell'eruzione del Vesuvio.
Il B. ebbe cura di affrontare i problemi del personale, avviando una politica di miglioramenti salariali, congiuntamente ad ...
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CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] in cui salassi e flebotomie erano assai praticati, si oppone a un uso troppo generalizzato di essi; Incendio del monte Vesuvio, Roma 1632, per cui fu giudicato buon alchimista; lo scritto didattico De visitatione aegrotantium pro discipulis ad praxim ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] , lettere e belle arti di Napoli. Nel 1879, con un articolo scritto in occasione del XVIII centenario dell'eruzione del Vesuvio (I monumenti della Villa Ercolanese, in Pompei e la regione sotterrata..., Napoli 1879, pp. 251-271), il D. riprese l ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] , per quello stereotipo allineamento di figure ritratte con puntigliosa esattezza nelle loro scialbe fattezze, sullo sfondo d'un Vesuvio innocuamente fumigante. Ma proprio per questa bonomia di "gruppo di famiglia" è anche un quadro che mette a ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] M. nel periodo successivo. Quando, nel 1527, a Napoli scoppiò la peste, si rifugiò a Somma, alle falde del Vesuvio, nel feudo del duca Alfonso Sanseverino; Sannazaro era riparato a Sant'Anastasio, poco distante. All'arrivo dell'esercito francese ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] 1799 si stabilì a Napoli, nella parrocchia di S. Giuseppe a Chiaia. Dipingeva le antiche rovine della Campania e il Vesuvio per illustri clienti come sir Williani Hamilton (J.-I. Gerning, Kunstnachrichten, Neapel, bis zum 30. april 1798, in Der Neue ...
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STENDARDI, Carlo Antonio
Francesco Surdich
– Nacque a Siena nell’agosto del 1721 da Francesco, patrizio fiorentino, che morì poco dopo la nascita del figlio, e da Urania Venturi, aristocratica senese.
All’età [...] ’anno 1754 (riprodotta integralmente in Appendice a Bono, 2005, pp. 153 s.), Saggio astronomico, Descrizione dei suoi viaggi al Vesuvio, Divinizzazione sopra la luce in Napoli nel 1756. Nel 1763 pubblicò a Livorno una raccolta di Inni.
Fonti e Bibl ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] consente alla Jamison di richiamare la figura di Plinio il Vecchio, che per aver voluto studiare da vicino la famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei, vi trovò la morte.
Ma un tragico fatto chiama ben presto A. ad occupare presso la curia di ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] .
Nella vasta produzione monumentale del C., va pure annoverata ancora la statua rappresentante S. Gennaro che ferma la lava del Vesuvio, scolpita su suo modello ed eretta nel 1777 (Chiarini, in Celano) al ponte della Maddalena; in essa poi rientrano ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] , S. Gennaro portato in volo tra gli angeli perché plachi l’ira per la sua terra percossa dalla ruina del Vesuvio (ubicazione ignota), del quale diede notizia anche Borzelli menzionandolo insieme con un altro di Guerra, La morte di s. Giuseppe ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...