ORLEANS, Elena di
Stefania Bartoloni
ORLÉANS, Elena (Hélène-Louise-Françoise-Henriette) di. – Nacque a Twickenham, piccolo centro allora nei pressi di Londra, il 13 giugno 1871 da Louis-Philippe-Albert [...] della città partenopea. Come voleva la tradizione, Elena si occupò di beneficenza, prestando aiuto alla popolazione in occasione dell’eruzione del Vesuvio del 1906 e del terremoto di Messina del 1908. Sempre a Napoli, fra il 1909 e il 1911, seguì il ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] qualità di probabile testimone dei fatti, attribuisce ai due amici la coraggiosa iniziativa di addentrarsi nel cratere del Vesuvio, poco dopo la violenta eruzione del 1738, per effettuare rilevamenti e misurazioni trasmesse in seguito all'Accademia ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] una prova di proporzioni ridotte, successivamente incisa e diffusa sul mercato.
Il viaggio a Napoli, documentato dal Cratere del Vesuvio addì 8 settembre 1844 (Genova, Archivio topografico del Comune), quelli a Roma e in Toscana, come la permanenza a ...
Leggi Tutto
DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] Progymnasmata physica (Napoli, Bibl. naz.; cfr. Barletta, 1984) del celebre medico e filosofo Tommaso Cornelio, alla Veduta del Vesuvio ineruzione del 1694 su disegno di Giacomo - costituiscono altrettanti modelli sia per la finezza di incisione e la ...
Leggi Tutto
ROCCO, Francesco Antonio Maria (in religione Gregorio Maria, padre Rocco)
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1700 da Matteo e da Anna Storace, proprietari di una bottega di filo per bottoni.
Le [...] Secolare Basilio Finoro al Dottore nell’una e l’altra legge).
Rocco giocò un ruolo importante durante le eruzioni del Vesuvio, in particolar modo nel 1767 e nel 1779, contribuendo sia a frenare il panico della plebe sia a organizzare processioni ...
Leggi Tutto
MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] trono del Congo. Nel dicembre di quell'anno partì per Napoli. Il 28 luglio 1707 osservò e descrisse l'eruzione del Vesuvio, poi in ottobre raggiunse l'Abruzzo, dedicandosi alla stesura in italiano dei suoi ricordi e rinnovando le richieste di tornare ...
Leggi Tutto
DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] , Arte e artisti dell'Ottocento napolitano e scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 138; D. Riccardo, Artecatalogo dell'Ottocento "Vesuvio", Roma 1972, pp. 384-392; Diz. encicl. Bolaffi, IV, p. 149; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, pp. 309 ...
Leggi Tutto
SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] volta (1812). All’inaugurazione del teatro Sociale di Como (28 agosto 1813), di Sanquirico furono ammirati la dirompente eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio, dipinti sul sipario. L’artista fornì al teatro una dote di quinte e ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] («asservantur mss. apud heredes», Mandosio, ibid.), salvo qualche raro caso, come un sonetto in Scelta di poesie nell’incendio del Vesuvio fatta dal signor Urbano Giorgi (Roma 1632, p. 64).
La fortuna e la fama di Palombara si devono però alle sue ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] di riconoscere il governo costituzionale insediatosi a Napoli, si dimise, con l'intenzione, comunque, di fare ritorno sotto il Vesuvio. Quando vi giunse, dopo una sosta a Malta, il regime costituzionale era stato sconfitto e il sovrano lo incaricò ...
Leggi Tutto
vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...