VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] corpo fu sepolto nella chiesa locale di S. Croce (per la quale Lorenzo aveva pure lavorato), edificio sommerso dalla colata lavica del Vesuvio del 1794. A parte il figlio, molti furono i suoi allievi, tra cui spicca, oltre a un’intera generazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] di Muratori: quel microcosmo così distante dalle rotte della marineria britannica, tutto racchiuso fra le Alpi e il Vesuvio.
La situazione monetaria italiana riflette la frammentazione politica della penisola. Volentieri il nostro autore riformula la ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] di decorazione pittorica del coro della cattedrale, voluto dal nuovo vescovo Martín de León y Cárdenas dopo la grande eruzione del Vesuvio del 1631, e portato a termine entro il 1640. I lavori videro coinvolte molte personalità di spicco della scena ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il Sacco-Liri separa dall’Appennino Abruzzese. In Campania, al vulcano spento di Roccamonfina segue più a S il Vesuvio. Sul versante adriatico l’Antiappennino coincide pressoché con la regione pugliese, ed è costituito dal Gargano e dalle Murge ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] che ha dell'eroico: vissero essi insieme, parte in un quartierino in citta parte in una casa di campagna ai piedi del Vesuvio; e la salute del Leopardi, in qualche periodo, grazie al clima più mite sembrò rifiorire.
Una nuova edizione delle Operette ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] Romano, così le pitture pompeiane ed ercolanesi, i bronzi della Villa dei Papiri, le mirabili suppellettili delle due città sepolte dal Vesuvio, i vasi apuli e campani nel museo di Napoli, i vasi del Dipylon o le lekythoi bianche nel museo d'Atene ...
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MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] , il cratere (v. etna), monti non confondibili con nessun altro. E se essi, anche se isolati - come il Vesuvio -, rappresentano un elemento morfologico del tutto speciale nel paesaggio circostante, possono d'altronde costituire, da soli, un paesaggio ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] .
Un tipo singolare di cupola è il domo e la guglia che si formarono sulle Montagne Pelée (Martinica) nel 1902. Al Vesuvio nel 1903 si formò una cupola per rigonfiamento della lava che si accumulò nell'Atrio del Cavallo.
I piccoli rigonfiamenti che ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] nelle famose lettere inviate da Plinio il Giovane a T. su richiesta del medesimo, che stava componendo le Storie, intorno all'eruzione del Vesuvio e alla fine di Plinio il Vecchio (VI, 16, 20) o in altra epistola ancora di Plinio (VII, 33) sopra la ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] sciagura della città cui appartengono, com'è per esempio la data del già citato sacco di Delo, quella dell'eruzione del Vesuvio che ha distrutto Pompei, o quella del terribile terremoto del 526 d. C. che ha forse per sempre stroncato ogni slancio ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...