Militare (Hausen, Assia, 1768 - Münster 1850). Al servizio della Prussia (1796), poi colonnello dei cacciatori della guardia di Gerolamo, re di Vestfalia, si mise (1809) a capo di un movimento insurrezionale [...] contro il sovrano, che fallì. Rifugiatosi in Boemia, entrò (1812) nell'esercito russo e, dopo la caduta di Napoleone, in quello hannoveriano, dove ebbe il grado di maggiore generale ...
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Diplomatico francese (n. 1595 - m. Parigi 1650); ambasciatore a Venezia (1627-32) fu, nel 1648, uno dei principali negoziatori della pace di Vestfalia. ...
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Città della Germania, in Turingia. Sorta forse nel 5° sec., divenne in epoca carolingia sede di contea (➔ Ascani). Per il trattato di Vestfalia (1648) A. fu incorporata alla Prussia, poi al regno di Vestfalia [...] (1808-13) ...
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Giurista e diplomatico tedesco (Amburgo 1756 - Francoforte sul M. 1821). Insegnò nell'univ. di Gottinga. Fu poi consigliere di stato del regno di Vestfalia e consigliere di gabinetto del re di Hannover. [...] È noto soprattutto per il suo Recueil des principaux traités depuis 1761 jusqu'à présent (7 voll., 1791-1801, e supplementi 1802-08), a cui seguì un Nouveau recueil (16 voll., 1817-42, continuato da altri). ...
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Figlio (Prenzlau 1753 - Darmstadt 1830) del langravio Ludovico IX, successe al padre nel 1790. Costretto a rinunciare (1803) ai dominî al di là del Reno, fu compensato con il ducato di Vestfalia e parte [...] titolo di granduca. Dopo la battaglia di Lipsia (1813) abbandonò l'alleanza francese, e al congresso di Vienna cedette la Vestfalia alla Prussia per ottenere invece l'Assia renana. Concesse una costituzione (1820) e concluse (1828) con la Prussia un ...
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Principato facente parte dal 13° sec. dell’arcivescovato di Magonza. Con la pace di Lunéville (1802) venne in possesso della Prussia, che nel 1807 lo cedette al Regno di Vestfalia. Il trattato di Vienna [...] (1815) lo suddivise tra Prussia e Hannover ...
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RUHR (XXX, p. 232)
Silvio FLIRLANI
Il bacino minerario della Ruhr fa parte attualmente della zona di occupazione britannica in Germania ed è compreso nel Land Reno settentrionale-Vestfalia. Per le operazioni [...] militari che portarono alla conquista della regione, v. germania, in questa seconda App., I, pp. 1042-1043.
La questione della Ruhr. - Nella conferenza di Jalta del febbraio 1945 Churchill, Roosevelt e ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pronunciare a favore degli occupanti dei territori contestati.
L'obiettivo prioritario perseguito da I. X dopo i trattati di Vestfalia fu la pace tra le due potenze cattoliche. Mazzarino, in un primo tempo, auspicò l'intervento pontificio e Chigi ...
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Uomo politico (Bar-sur-Aube 1761 - Bagneux 1835); membro dell'Assemblea Legislativa nel 1791, il colpo di stato napoleonico gli aprì la strada degli onori: prefetto, poi ministro delle Finanze nel regno [...] di Vestfalia, nel 1810 fu creato conte dell'Impero. Ciò non gli impedì di salutare in Luigi XVIII il liberatore; ministro degli Interni nel governo provvisorio (1814), ebbe sotto il re la direzione generale della polizia e poi (1815) il portafoglio ...
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Figlio (L'Aia 1626 - ivi 1650) dello statolder Federico Enrico e di Amalia di Soms, successe al padre nel 1647. Francofilo, era contrario alla pace con la Spagna, ma non poté impedire, dopo la pace di [...] Vestfalia, il licenziamento dei mercenarî stranieri, misura questa che inflisse un decisivo colpo alle sue mire di riunire di nuovo tutti i Paesi Bassi con la forza delle armi. Poco prima di morire aveva stretto con G. R. Mazzarino un'alleanza contro ...
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vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...