È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] di buoni libri. La società si è potuta diffondere rapidamente ed è passata dai paesi renani e dalla Vestfalia ai paesi esteri, penetrando specialmente nel Belgio, nell'Olanda, nel Lussemburgo, nel territorio tedesco della Svizzera, in Austria ...
Leggi Tutto
Classe di Echinodermi (v.) del gruppo dei Pelmatozoi (Pelmatozoa Leuckgart): la sola, fra questi, che comprenda specie tuttora viventi, riunite in circa 15 generi. Sono caratterizzati dal possedere un [...] , e nell'Isola di Gottland (Baltico). Nel Devonico i più importanti giacimenti sono quelli dell'Eifel, Nassau, Vestfalia, Ardenne, Asturie, America Settentrionale, ecc. Ricca è la parte inferiore del Carbonico del Belgio, Yorkshire, Irlanda, Russia ...
Leggi Tutto
SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] e la traduzione di Massimo, Oxford 1681. Una seconda edizione con tredici carmi fu pubblicata da G. B. Schlüter, Münster in Vestfalia 1838. Dopo l'edizione del Floss, I. Dräseke pubblicò un frammento del De div. nat., tratto da un nuovo codice ...
Leggi Tutto
L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] Rica e negli Stati Uniti, quanto nella campagna intrapresa dal Knappskhaftverein contro la diffusione del parassita nelle miniere della Vestfalia e per la quale furono spesi oltre 3 milioni di marchi in soli quattordici mesi.
Le misure igieniche da ...
Leggi Tutto
RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] un accordo in cui venne stabilita la tregua ventennale (art. I) e affermato il mantenimento in vigore dei trattati di Vestfalia e di Nimega (art. II). La Francia conservava i territorî occupati prima del 10 agosto 1681, e restituiva quelli occupati ...
Leggi Tutto
WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] 1499). Essi continuarono a fare parte dell'impero soltanto formalmente, come "affini" (Reichsverwandte), fino al trattato di Vestfalia (1648).
La riforma dell'impero si arrestò a questo punto. Fallì infatti il Consilium Imperii imposto dalla dieta ...
Leggi Tutto
TESSALONICESI, Lettere ai
Silvio Rosadini
Sono due lettere di S. Paolo, indirizzate ai cristiani di Tessalonica, e contenute nel Nuovo Testamento.
Tessalonica (oggi Salonicco; v.) ai tempi di S. Paolo [...] on S., Paul's first a. second Epistle to the Thessalonians, voll. 2, Londra 1918; I. E. Frame, The Epistles of St. Paul to the Thessal., Edimburgo 1922; J. Graafen, Die Echtheit des zweiten Briefes an die Thessalonicher, Münster in Vestfalia 1929. ...
Leggi Tutto
Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] la Corte costituzionale federale, valutando il ricorso di due insegnanti musulmane contro la legge della Renania settentrionale-Vestfalia, ha dichiarato incostituzionali queste norme.
La Germania è all’avanguardia in Europa sulla tutela dei diritti ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] aver pronunciato nuovamente la scomunica in occasione di un concilio celebrato in Sassonia, di cui faceva allora parte anche l'odierna Vestfalia.
Ritornato in Francia, all'inizio di luglio 1115 C. tenne un nuovo concilio a Châlons-sur-Marne (il 6, l ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] terminò solo nel 1659, con la stipulazione della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna. Le trattative per la pace di Vestfalia, infatti, iniziate già nel 1643 a Múnster, videro sì l'intervento degli inviati sabaudi, il marchese di San Maurizio e il ...
Leggi Tutto
vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...