(V, p. 589; App. I, p. 277; II, I, p. 329; III, I, p. 190; IV, I, p. 205)
Le a. sono venute assumendo, da qualche decennio a questa parte, funzioni notevolmente diverse da quelle per le quali erano state [...] connettività interna, ancora carenti sono i collegamenti fra stato e stato. Soltanto nella regione che dal Brabante arriva sino alla Vestfalia, e quindi nell'area che include Belgio, Paesi Bassi e il Nord-Ovest della Germania, la rete autostradale ha ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] dei bronzisti dell'area compresa fra la Mosa, a O, e la Bassa Sassonia, a E, attraverso la Renania e la Vestfalia; officine in grado di fornire suppellettili liturgiche (e anche d'uso profano) su larga scala, ma allo stesso tempo contrassegnate da ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] . 10°, un'opera purtroppo scomparsa, l'altare maggiore della chiesa di St. Viktor di Xanten (Renania Settentrionale-Vestfalia), mostrava sulla faccia superiore una serie di dodici p. recanti banderuole su cui comparivano iscrizioni: si tratta della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa dell’Ottocento l’ambiente fisico viene profondamente trasformato. Crescono [...] Sambre e della Mosa, e in Francia, nei dipartimenti del Nord e di Calais (che con il Belgio e la Vestfalia formano un’enorme regione industriale quasi continua) e della Lorena. L’impatto industriale sul territorio continentale è invece più tardo ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] dei soldati. a lungo inattivi e psicologicamente scoraggiati, erano dislocati nella Pomerania, nella Sassonia e nella Vestfalia in modo tale da non poter garantire, quando si fosse dimostrato logisticamente necessario, la costituzione tempestiva di ...
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RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] voci con una messa breve nel fine furono dedicati a Bernardo Witte, eruditissimo magister in filosofia e teologia: originario della Vestfalia ma ordinato a Vienna, entrò tra i cavalieri di Malta in Boemia e per i suoi alti meriti gli venne concesso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] , penetrando in profondità nel territorio germanico a sud dell’Elba e inglobando così molteplici tribù (Engri o Angrivari, Vestfali e Ostfali), sino a completare la propria espansione con la conquista, nel 531, della Turingia, e ponendo nella ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] forza, alla Baviera di saldare i debiti (24 maggio 1645). Questione annosa, alla fine risolta non tanto dalla pace di Vestfalia (24 ott. 1648) - il L. come arcivescovo e metropolita non poteva sottoscriverne i trattati, dovendo allinearsi al giudizio ...
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MICHIEL, Francesco
Gino Benzoni
MICHIEL, Francesco. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1641 da Angelo di Costantino e Maria di Nicolò Surian. Era il quarto di sei figli maschi: Girolamo (nato nel 1630), [...] , alla mediazione, nell’illusione di ritrovare il ruolo d’autorevole arbitraggio svolto, con Alvise Contarini, nelle paci di Vestfalia nel 1648. Ma era decisa l’opposizione spagnola a che si desse spazio a un intervento veneziano e pertanto lungo ...
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SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] » aggiungendovi un «colpo di scena immaginato dal medesimo illustre poeta nel dramma Il più bel giorno della Vestfalia» (edito nel 1817) – e Le convenienze ed inconvenienze teatrali, libretto adespoto ma, credibilmente, di Domenico Gilardoni.
Fonti ...
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vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...