MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] di G. Rossini) e di direttore al fianco del più anziano E. Terziani in quella successiva (1876), inaugurata con La vestale di G. Spontini (già diretta dal M. a Jesi l'anno precedente).
Il carisma palesato nell'affrontare il problematico allestimento ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] a Verona per cantarvi nella Saffo di G. Pacini e ne Il templario di O. Nicolai. Nell'autunno 1841 tornò alla Scala ne La vestale di Mercadante (10 agosto), Caterina di Clèves di L. Savj (22 settembre), Le nozze di Figaro di L. Ricci (26 ottobre) e ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] Norma di Bellini al Regio di Torino nel 1925, il Fidelio di L. van Beethoven sempre al Regio di Torino nel 1927 e la Vestale di G. Spontini al teatro S. Carlo di Napoli ancora nel 1927. In questo stesso anno il C. si ritirò dalle scene, cessando ogni ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Maria Cecilia Sophia Kalogeropoulos, soprano, nata a New York il 2 dicembre 1923 da genitori greci e morta a Parigi il 16 settembre 1977. È concordemente considerata la voce di soprano lirico-drammatico [...] definendone a ogni passo la necessità drammatica, riportando al successo alcune opere dimenticate come Macbeth di G. Verdi, La vestale di G. Spontini, Il turco in Italia di G. Rossini, dove mostrò sottili qualità comiche, Medea di L. Cherubini ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] al 1932 Antonio fu impegnato al teatro Verdi di Trieste, ancora alla Scala (La bohème, Francesca da Rimini di R. Zandonai, La vestale,Don Giovanni di W.A. Mozart, Tannhäuser di Wagner, Il trovatore), e al Regio di Torino. Nel 1937, al Maggio musicale ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] parte durante il suo soggiorno napoletano. Teatro S. Carlo, 1811, la cantata L'oracolo di Delfo di P. Raimondi (15 agosto); La vestale di G. Spontini (8 settembre); 1813, Nefte di V. Fioravanti (18 aprile); I riti di Efeso di G. Farinelli (10 giugno ...
Leggi Tutto
COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] Felice di Genova a fianco della Bendazzi nel Nabucco; nello stesso teatro nel gennaio 1855 apparve nella Traviata e in febbraio nella Vestale di Spontini. Forse nel maggio dello stesso anno all'Argentina di Roma cantò nella Luisa Miller a fianco di M ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] girate da Beniamino Gigli) aveva goduto di grande favore tra le due guerre, ma era ormai in declino.
Il successo della Vestale scaligera gli valse nel 1955 la prima scrittura all’estero, al São Carlos di Lisbona con la Carmen, ma soprattutto l ...
Leggi Tutto
FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] il 9 giugno, debuttò nel ruolo di Enrico ne L'aio nell'imbarazzo di Donizetti, cui il 27 giugno fece seguito La vestale di Mercadante. La sua collaborazione con il teatro S. Carlo proseguì con l'opera Ulrico di Oxford di P. Torregiani, rappresentata ...
Leggi Tutto
BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , 22 genn. 1820), della prima esecuzione di Scipione inCartagine di S. Mercadante (Roma, Teatro Argentina, 26 dic. 1820), de La vestale di G. Spontini (Milano, Teatro alla Scala, 26 dic. 1824) e infine dell'Esuledi Roma di Donizetti (Trieste, Teatro ...
Leggi Tutto
vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...