BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] anni, lo costrinse a licenziarsi dal servizio della Cappella Lauretana. Il grande successo ottenuto nella parte del Sommo Sacerdote nella Vestale di G. Spontini, in prima esecuzione l'8 sett. 1811, gli valse una nuova scrittura biennale per lo stesso ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] , Le due simili in una commedia di P. C. Guglielmi. Al teatro S. Carlo debuttò nel 1811con il ruolo di Cinna nella Vestale di G. Spontini, accanto ad Isabella Colbran e A. Nozzari, eseguendovi poi I Baccanali di Roma di G. Nicolini e L'Affricano ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] italiana de La Lega lombarda di A. Buzzi. Nel medesimo teatro cantò poi ne La gazza ladra di G. Rossini, ne La vestale di S. Mercadante e nell'Attila di Verdi, che ripeté poi nella stagione 1850-51 al teatro Grande di Trieste.
Per le particolari ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] delle sue opere, spesso date in prima rappresentazione assoluta.
Sempre durante la stagione scaligera 1822-23 fu Licinio nella Vestale di G. Pacini, replicata con successo per oltre trenta rappresentazioni. Nominata virtuosa dal re di Sardegna, venne ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] V. Vela del 1861-63 (Ligornetto, Museo Vela). Il grande successo personale fu però assicurato da Opimia, nobile e bella vestale che si innamora di un nemico di Roma ed è perciò condannata a morte: il soggetto fu suggerito dalla abbondante letteratura ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] La Tribuna il 28 genn. 1927). La C. si presentò poco dopo al S. Carlo di Napoli nel ruolo di Giulia, in La vestale di Spontini, personaggio già da lei interpretato alcuni anni prima al Costanzi di Roma. Nel 1930 la C. sostituì Bianca Scacciati nella ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] Virginia (L. Romanelli, Roma, teatro Alibert o delle Dame, 7 genn. 1786); Scipione Africano (N. Minato, Roma, 1789); La Vergine Vestale (M. Prunetti); per quest'opera, rappresentata a Roma al teatro Alibert nel carnevale 1803, l'A. ebbe in dono 200 ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] di G. Rossini) e di direttore al fianco del più anziano E. Terziani in quella successiva (1876), inaugurata con La vestale di G. Spontini (già diretta dal M. a Jesi l'anno precedente).
Il carisma palesato nell'affrontare il problematico allestimento ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] costruì i ruoli principali di apprezzate creazioni scaligere, come Il noce di Benevento (1813), Prometeo (1813), Otello (1814), La vestale (1818), I titani (1819), Giovanna d’Arco (1820) e infine Didone (1821), in cui la Pallerini si esibì spesso ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] a Verona per cantarvi nella Saffo di G. Pacini e ne Il templario di O. Nicolai. Nell'autunno 1841 tornò alla Scala ne La vestale di Mercadante (10 agosto), Caterina di Clèves di L. Savj (22 settembre), Le nozze di Figaro di L. Ricci (26 ottobre) e ...
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vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...