VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] con il padre e con Carlo Sciolli lavorò alle scenografie del teatro Carignano: Ginevra di Firenze (1841), La vestale (1841), Maria de Rudenz (1841), La regina di Golconda (1842), Maria regina d’Inghilterra (1843), Nabucodonosor (1843), Don ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] in luce soprattutto per i proficui rapporti professionali avviati in Italia e all'estero. Per L. Agliati eseguì Meleagro e una Vestale; per I. Fraccaroli l'Achille ferito, il cui gesso è conservato ancora oggi alla Scuola del marmo di Carrara; mentre ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] . Nella stessa stagione scaligera si esibì nella Donna del lago di Rossini, nella prima del Sonnambulo di Carafa e nella Vestale di G. Spontini. Rimase alla Scala per molti anni interpretando opere di Mozart, Rossini e altri compositori: F. Strepponi ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] , Ermitage). In questi anni si cimentò anche con la pittura di storia: ne è significativa testimonianza la Fuga delle vestali da Roma, piccola opera nota in due redazioni (Trento, Castello del Buonconsiglio; Vienna, Belvedere), ispirata a un passo di ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] ’ inferiore (Capecchi, 2011, pp. 91 ss.).
Per le sorelle Alamanni l’artista eseguì nel 1781 la Fede velata – dalla vestale Tuccia di Antonio Corradini (1743), studiata nel palazzo del cardinale Neri Maria Corsini, dov’era giunta per pubblica riffa ...
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RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] di Frederick Reynolds; nel 1787 diede al King’s Theatre la sua ultima opera, L’amore protetto dal cielo o sia La vestale. Nel 1794 ricevette la visita di Haydn (di cui mise spesso in cartellone le sinfonie), il quale ringraziò l’ospite dedicando alla ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] e un ambiente di sogno", come ebbe a dire in un suo scritto.
L'esordio ufficiale del C. fu l'allestimento della Vestale di Spontini per il Maggio musicale fiorentino nel 1933;ma già aveva partecipato (e continuò poi) a iniziative "private" di Torino ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] , e nel novembre di quell'anno si esibì nella Didone abbandonata di Sacchini su testo metastasiano. Nei primi mesi del 1776 affrontò la Vestale di M. Vento, le Ali d'amore di V. Rauzzini, il Caio Mario di Piccinni e altre opere. Il rapporto con la ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] , si ricordano: Ifigenia in Aulide di C.W. Gluck (teatro alla Scala, 1937), Poliuto di Donizetti (ibid., 1941), La vestale di G. Spontini (Roma, teatro dell'Opera, 1943). Fu inoltre creatrice di ruoli in opere in prima rappresentazione assoluta quali ...
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TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] (30 ottobre 1821; Elisa) e Amleto, «melodramma tragico» di Mercadante e Felice Romani (26 dicembre 1822; Geltrude), La vestale, «melodramma serio»di Giovanni Pacini e Romanelli (6 febbraio 1823; Giulia). Il cartellone della Scala in quegli anni era ...
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vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...