NUMICIUS (Numicus, Numicius)
M. E. Bertoldi
Piccolo fiume che scorreva nel Lazio, dai pressi di Lavinio al mare, chiamato Numicus dalle fonti più antiche (Verg., Aen., vii, 150, 242, 797; Ovid., Met., [...] santuario (Schol. Veron., in Aen., i, 260; Dionys., i, 64) e dal suo letto si attingeva acqua per il culto di Vesta (Serv., Aen., vii, 150). Inoltre ebbe rilievo nelle leggende sulle origini di Roma, in particolare nella battaglia che presso di esso ...
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NOBILITAS
W. Köhler
Personificazione usata nell'arte romana. N. significa nascita eletta, che originariamente consentiva in Roma l'accesso alle alte cariche statali. Anche dopo che si furono affermate [...] significato della figura è forse spiegato dalla leggenda, che vuole che Commodo abbia, dopo l'incendio del sacrario di Vesta e durante la ricostruzione del tempio, tenuto il palladio sotto la sua personale protezione nella Domus Augusta, sul Palatino ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] nella religione ufficiale di Roma stessa, come appare sia dal sacrificio che i supremi magistrati romani compivano ai Penati e a Vesta in L. quando assumevano o deponevano la carica (Macr., iii, 4, 11; Serv., Aen., iii, 12), sia dalla credenza che i ...
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SARNUS (Σάρνος)
A. Gallina
Dio del fiume omonimo che scorre in Campania, presso Nocera. Il suo capo (giovanile, con piccole corna fra i capelli), compare su monete osche di Nocera.
Si è voluto riconoscerne [...] , nel pistrinum della Casa del Labirinto (Regione vi, Ins. 11, n. 10), S. appare con una barba bianca, vestito di turchino, insieme ai Lan, Vesta e Venere Pompeiana. Larario della casa n. 6, Ins. 4, Regione 1; Via dell'Abbondanza: scene di carico e ...
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BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] , e alcuni ritratti di mummie. Nuovi acquisti dal 1958: torso di Niobide, figura panneggiata ellenistica, ritratti romani, rilievo con Vesta, anfora dell'inizio della tecnica a figure nere con grifi, statuetta di avorio "lidia", fibula aurea da Efeso ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] (presso la Chiesa di S. Pietro), Villa di M. Vopisco (sopra la Villa Gregoriana, di fronte ai templi cosiddetti di Vesta e della Sibilla). Altre ville ancora sono state esplorate ed hanno restituito grande massa di materiali: Villa di Quintilio Varo ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] (presso il Castrovetere), Porta Esquilina (Piazza D. Tani) e tre posterule: di San Pantaleone (Via di Postera), de Vesta (Via di Vesta) ed una posterula anonima all'estremità N dell'acropoli.
All'interno di questa cerchia l'abitato era terrazzato per ...
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FIANONA (Flanona, Φλάνων)
B. Forlati Tamaro
Centro dell'Istria orientale, stazione preistorica di notevole importanza, al pari di Albona; oltre che le tracce del suo castelliere, ritrovate a Fianona [...] un decurione che mostrano i rapporti di F. con Pola e con Salona. Ci resta anche un'ara attestante il raro culto di Vesta. F. offrì infine pretoriani all'Impero (C. I. L., vi, 209 = Dessau, Inscr. Lat. Selectae, 209 G). La famiglia più importante del ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di Tivoli, Veduta del Colosseo, Veduta delle Terme di Caracalla, Isola di S. Bartolomeo, Veduta del Tevere con il tempietto di Vesta, una decina di vedute dei Castelli romani ed una Veduta di Tivoli di limitate dimensioni, ma che con ogni probabilità ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] e le statue arricchiscono la documentazione. L. appare preferibilmente rappresentata sotto l'aspetto di Giunone, di Cerere, di Vesta e sotto le corrispondenti divinità dell'Olimpo greco, o impersonante i concetti di Salus, di Iustitia, di Pietas ...
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veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...
vestimento
vestiménto s. m. [dal lat. vestimentum «vestito», der. di vestire «vestire»] (pl. -i, letter. o ant. le vestiménta). – 1. ant. L’atto di vestire e il fatto di vestirsi; vestitura, vestizione. 2. letter. o raro. Nome generico di...