Comune della prov. di Napoli (17,7 km2 con 65.224 ab. nel 2008). La città è situata nel Golfo di Napoli, ai piedi dei Monti Lattari. Si stende a semicerchio, in mezzo a una rigogliosa vegetazione; è una [...] del Napoletano tra 14° e 15° secolo. Vi si svolsero importanti battaglie, tra cui quella del 1284, durante la guerra del VesproSiciliano. Nel 1734 Carlo III vi fondò una fabbrica di cristalli e Ferdinando IV, nel 1783, un cantiere navale. ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] le conseguenze economico-sociali del malgoverno francese i Palermitani insorsero con la rivolta dei Vespri siciliani (31 marzo 1282), favorendo la conquista del potere in Sicilia da parte degli Aragonesi.
L'età comunale
Nacque, in seguito alla crisi ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] guida di Alaimo da Lentini, partecipando alla guerra del Vespro (1282); fu perciò favorita dalla monarchia aragonese che Stretto.
Stretto di M. Braccio di mare che separa la Sicilia dalla penisola italiana e mette in comunicazione il Tirreno con lo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] galante, che prima del '700 era a S. Stefano, e a vespro un sacerdote in cotta e stola accende ancora sul fianco di S. Marco e i porti dell'impero si arrivava a Costantinopoli: dalla Sicilia a Gerusalemme e in Siria, prendendo parte attiva, nel sec ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...