STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] Pisani (prima assoluta) e Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti. Richiamata a Palermo, si esibì di nuovo al Bellini nei Vesprisiciliani di Verdi (Elena), in Parisina di Donizetti e nel Guglielmo Tell. Nell’autunno del 1866 partecipò alla stagione di ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] calabrese in un opuscolo pubblicato a Firenze due anni dopo (Garibaldi da Napoli a Palermo per il centenario dei Vesprisiciliani nel 1882), in cui non mancano spunti polemici rivolti contro quelli che sprezzantemente il F. definisce "repubblicani da ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] illustrate per la Divina Commedia (litografia e pietre presso il Museo B. Cascella) e per opere liriche (VespriSiciliani, Otello), illustrazioni di romanzi, etichette per dolci tipici e liquori abbruzzesi. Gran parte di questa produzione fu esposta ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] ’interno del territorio nazionale, per esempio in mansioni di mantenimento dell’ordine pubblico (a cominciare dall’operazione VespriSiciliani del 1992, dopo gli attentati costati la vita ai giudici Falcone e Borsellino) e di recente addirittura ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] Borsi e a Coletti.
Tornò a inaugurare la stagione 1857-58 al teatro S. Carlo con opere di Verdi (Rigoletto, I vesprisiciliani, I due Foscari, Luisa Miller e Ernani) e di Donizetti (Elisa Fosco e Lucrezia Borgia), quindi creò il ruolo di Gabriele ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] crociata, contro l'Impero dei Paleologi. Il progetto, tuttavia, venne vanificato dallo scoppio della rivolta dei Vesprisiciliani che neutralizzò la potenza militare angioina. Nel frattempo, inoltre, Venezia aveva ristabilito le relazioni con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] In secondo luogo, nel 1282 Michele VIII riesce a suscitare, con abbondante profusione di denaro, la rivolta dei Vesprisiciliani, destabilizzando così definitivamente le posizioni di Carlo d’Angiò, che da quel momento non rappresenta più un problema ...
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Filippo IV il Bello, re di Francia
Antonio Menniti Ippolito
Un re francese contro la supremazia del papato
Filippo IV, detto il Bello, regnò sulla Francia per quasi un trentennio tra il 13° e il 14° [...] Angioini, i quali tentavano di conservare il dominio sulla Sicilia ribellatasi nel 1282 con la rivolta nota come i Vesprisiciliani.
Continuavano poi i contrasti col regno inglese, che nel 1294 si tramutarono in una guerra aperta, conclusasi nel 1299 ...
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Stefano II, Uroš Milutin
Angelo Tamborra
II Re di Serbia (1282-1321), appartenente alla dinastia dei Nemanija; figlio secondogenito di Stefano I Uroš e di Elena (Jelena).
Non era destinato a succedere [...] al trono, se il fratello maggiore Dragutin (1276-1316), dopo i VespriSiciliani (31 marzo 1282), non avesse preferito cedergli la Serbia. Il suo lungo regno segna per la Serbia un'epoca di sviluppo dell'attività mineraria, primo inizio dell'ascesa ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] , e il suo rinnovamento consiste soprattutto nella preferenza per i soggetti ispirati alla storia medievale e contenenti, come i VespriSiciliani, allusioni politiche: né diversa è la posizione di A. Ciseri, di F. Podesti, di S. Ussi e neppure di ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...