DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] a Napoli (1832); Archimede con gli specchi ustori brucia la flotta romana sotto Siracusa (1832); L'atto provocatorio dei Vesprisiciliani; Nozze di Giovanna d'Angiò con Andrea d'Ungheria; Giovanna d'Angiò prova la sua innocenza al papa Clemente VI ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] Rossi Lemeni diretta da G. Gavazzeni (marzo 1951),nel Faust di C. Gounod con la Tebaldi e I. Tajo (giugno 1951), ne I vesprisiciliani di G. Verdi con Anna De Cavalieri, G. Guelfi, G. Neri, diretta da T. Serafin (gennaio 1955), e in altre due grandi ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] insieme con Giacomo da Monza, nella conclusione di un'importante lega con Brescia e Piacenza, le quali, dopo i Vesprisiciliani, si erano sottratte alla signoria di Carlo d'Angiò e cercavano nuovi alleati nello schieramento padano.
Conformemente alla ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] invece il 5 genn. 1856 al teatro Regio di Torino in Giovanna di Guzman (titolo con il quale vennero rappresentati I Vesprisiciliani di Verdi), e pochi giorni dopo ne Il trovatore di Verdi con G. Fraschini. Dal 1857 al 1860 cantò Oltreoceano, con ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] carnevale 1855-56: La Traviata, Nabucco e Macbeth), Comunale di Bologna (stagione d'autunno 1856: Giovanna di Guzmann ossia I VespriSiciliani, ecc.), La Fenice di Venezia, dove il 12 marzo 1857 fu "l'unica a salvarsi dal naufragio" (Gara) dell'opera ...
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MARIANI, Maddalena
Simone Ciolfi
MARIANI (Mariani Masi), Maddalena. – Nacque a Firenze nel 1850, o forse nel 1849; non sono noti i nomi dei genitori. Studiò pianoforte al conservatorio L. Cherubini [...] di Cremona nel settembre 1876 sotto la direzione di F. Faccio.
La M. ottenne il suo primo grande successo alla Scala nei Vesprisiciliani di G. Verdi (26 dic. 1875), opera che interpretò anche al teatro Colón di Buenos Aires. Luce, la nuova opera di ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] Les huguenots. A settembre, sempre a Perugia, si esibì anche in un concerto, interpretando brani da Traviata, Ugonotti e Vesprisiciliani.
Nel maggio del 1880 fu di nuovo in Spagna: a Barcellona cantò in Aida. Secondo quanto riporta lo Schmidl (Suppl ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] numerose composizioni. È difficile, per esempio, non cogliere la somiglianza tra il bolero La tradita e quello di Elena nei Vesprisiciliani di Verdi (a parte il ritmo e il carattere, i due brani sono entrambi in la minore) o la possibile parentela ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] , ciascuno diviso in due decadi: il primo parte dalle origini e arriva al 1282, toccando in particolare le vicende dei Vesprisiciliani; il secondo segue le vicissitudini del Regno sino al 1462, sino cioè alle conquiste di Ferdinando II d'Aragona; il ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] concertante per violino e contrabbasso, con pianoforte; Gran Trio per due violini e violoncello con pianoforte su I Vesprisiciliani; innumerevoli romanze per voce e pianoforte; dodici vocalizzi di perfezionamento per soprano; inni e cori; musica per ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...