BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] romano, dando anno per anno, a partire dal 1823, relazione dei lavori. Gli scavi del foro, del teatro, del tempio di Vespasiano (e anche il restauro e la ricostruzione delle celle con la collaborazione di R. Vantini e di G. Labus), le scoperte dei ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] preceduta da La novella del Grasso [1487 c.], a cura di D. De Robertis-G. Tanturli, Milano 1976, pp. 43, 112; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri... [1480-1498 c.], a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, p. 441; Leonardo ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] portico d'Ottavia; Adrianeo; resti del tempio di Minerva al Foro di Nerva; tempio di Castore e Polluce; tempio di Vespasiano; tempio di Saturno; tempio di Marte Ultore; basilica di Costantino; tempio di Venere e Roma; Pantheon; tempio rotondo al Foro ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] in Onorando il poeta A. M. Ricci, Città di Castello 1901; Il ritorno da Gerusalemme dell'imperatore Tito... nella cupola del teatro Vespasiano di Rieti, in Arte e storia, XXII (1903), pp. 73 s.; Vincenzo Monti agente in Roma del Comune di Rieti,ibid ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] che caratterizzano la facciata in pietra rossa di Angera.
Pur giudicando l’effetto un po’ monotono, Tito Vespasiano Paravicini trovò che «questa fabbrica bastò ad invogliare altri, e principalmente i giovani architetti, nella ricerca di nuove ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] del giorno destinato alle loro nozze; nel 1831 Giulio Sabino e la di lui moglie e figliscoperti dai soldati di Vespasiano, di cui si conosce un disegno inedito (inchiostro, seppia e biacca; coll. priv.); nel 1832 Belisario cieco in casa della ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] sventura (catal., n. 237).
Quest'ultima opera, riprodotta nell'Album con un'incisione di Giacomo Carelli. è descritta da Vespasiano Roggero (nello stesso Album, p. 39) come opera "ricca di sentimento e di profonda ispirazione filosofica, in cui si ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , 1969, n. 2; Gorini, p. 111) con il rovescio ispirato alla versione dello stesso C. della Iudea Capta su sesterzi di Vespasiano; o ancora Marc'Antonio Passeri (Cessi, 1969, n. 31) con il rovescio ricavato da un sesterzio di Pertinace. Il C. usava ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] 26 ott. 1874. Seguendo l'esempio del padre, frequentò l'Accademia di Brera dove ebbe fra i suoi maestri Vespasiano Bignami e Ludovico Pogliaghi. Si dedicò imzialmente alla composizione di soggetti sacri e a questo periodo appartengono affreschi delle ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] d'Italia (Accademia navale di Livorno). Nel 1914gli vennero commissionati cinque arazzi, oggi dispersi, con le Storie di Tito e Vespasiano per la residenza estiva della casa reale di Romania a Sinaya, completati dopo la morte dell'E., avvenuta il 13 ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...