(lat. Lusitani) Antica popolazione, originariamente insediata nella regione del Portogallo compresa tra i fiumi Tago e Duero. Precedentemente ritenuti di origine iberica, più recenti studi ne hanno accertato [...] , 4 municipi, di cui solo Olisipo (Lisbona) di diritto romano, e 36 civitates stipendiariae che ottennero da Vespasiano il diritto latino. La romanizzazione fu più intensa nelle pianure, dove ebbe notevole sviluppo l’agricoltura. Furono sfruttate ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] città, dove fu accolto con gran magnificenza e cordialità.
Nel 1533 si riaccese il mai sopito contrasto del C. con gli eredi di Vespasiano Colonna e ciò che è notevole è il fatto che a un breve del papa, che gli imponeva di lasciare alcune terre, già ...
Leggi Tutto
trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] e con le loro decorazioni. A Giove Capitolino il trionfatore offriva il lauro e quindi compiva il sacrificio. Da Romolo a Vespasiano, si contavano 320 t., più tardi se ne celebrarono una trentina. Se il Senato rifiutava a un generale l’onore del ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] (ediz. Firenze 1478), e nel periodo 1472-74 gli fu affidata da Federico di Urbino (per suggerimento di Vespasiano da Bisticci) la traduzione della Politica di Aristotele, mentre la Signoria fiorentina gli commetteva quella della Storia Fiorentina del ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] la sua tesi è: "vetustis seculis eiusmodi rerum (cioè delle arti e lettere) non omnino palmam concedi oportere".
Fonti e Bibl.: Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri, a cura di L. Frati, II, Bologna 1893, pp. 237-240; A. Gherardi, Statuti ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] 1916, pp. 242, 292, 294, 396, 406, 443; Gli uffici del dominio Sforzesco, a. cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 155, 273; Vespasiano da Bisticci, Vite di Uomini ill. del secolo XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 362-378; C ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 1960, pp. 66-78; M. Dykmans, Le cérémonial de Nicolas V, "Revue d'Histoire Ecclésiastique", 63, 1968, pp. 365-78, 785-825; Vespasiano da Bisticci, Vite degli uomini illustri del secolo XV, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 35-81; M. Mastrocola ...
Leggi Tutto
BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] , I, Paris et Genève 1858, pp. 66 s., 76 s.; Codice diplomatico aragonese, a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, pp. 7 s.; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, a cura di L. Frati, Bologna 1892, I, pp. 219-221; R. Archivio di ...
Leggi Tutto
Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] anno prima (60), era stata domata la rivolta della regina Boudicca (o Bodicca). Nel 66, scoppiata la ribellione giudaica, Vespasiano fu mandato a domarla con un forte esercito. È difficile dare un giudizio complessivo della figura di N. dal momento ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] che iniziò, nel 1483, con la condotta napoletana di 180 uomini e di 30 "armi spezzate".
A G. è dedicata da Vespasiano da Bisticci la sua Vita di Federico. A G. è indirizzato dal suo primo precettore, il francescano dalmata Giorgio Benigno Salviati ...
Leggi Tutto
vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...