Comune della Lombardia (70,49 km2 con 72.399 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. Di forma ellittica, circondata dai bastioni, antiche mura ora in gran parte demolite, si estende presso la riva sinistra [...] e di Annibale; divenne municipio nel 90 a.C. e fu fiorente alla fine della Repubblica. Saccheggiata dai soldati di Vespasiano nel 69 d.C., fu poi fatta ricostruire da lui stesso, ma non raggiunse più la primitiva floridezza. Presidiata dai Bizantini ...
Leggi Tutto
Generale romano (m. 79), partigiano di Galba, poi di Vitellio, comandò con Fabio Valente l'esercito di Vitellio nella battaglia di Bedriaco. Fu ricompensato col consolato (69), ma poi tradì Vitellio. Fu [...] ucciso per aver partecipato a una congiura contro Vespasiano. ...
Leggi Tutto
Governatore romano della Siria (m. 77 circa d. C.). Console suffetto, governò la Siria dal 67 al 69 d. C. Alla morte di Nerone respinse un'offerta delle truppe per il supremo potere; parteggiò per Otone [...] contro Vitellio, poi per Vespasiano, per il cui avvento lavorò ad Antiochia e poi a Roma, assumendo una posizione di concorrenza con Antonio Primo. Per presunti successi contro i Sarmati ottenne gli ornamenti trionfali. Fu console suffetto nel 70 e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] di Palestrina e di Clarice dell'Anguillara, dal cui matrimonio non nacquero figli.
Nel 1591, in seguito alla morte di Vespasiano Gonzaga duca di Sabbioneta, con il quale sembra fosse l'unico tra i fratelli ad avere mantenuto rapporti di amicizia, si ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Mantova (37,4 km2 con 4366 ab. nel 2008). Industria del legno e dei materiali da costruzione.
Antico possesso dell’abbazia di Leno, nel 1446 passò a un ramo dei Gonzaga e da modesto [...] che ideò il piano della città e chiamò illustri artisti (G. Romano, B. Campi) per erigerla e decorarla. Morto Vespasiano nel 1591 senza discendenti maschi, S. decadde rapidamente.
Notevole il Palazzo Ducale (all’interno la Galleria degli Antenati con ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale nato a Forum Iulii (Fréjus) nel 40 d. C., morto nel 93, forse avvelenato per ordine dell'imperatore Domiziano. La sua vita è narrata dallo storico Tacito, che ne era il genero. [...] Tribuno della plebe (66), pretore (68), legato di Vespasiano in Aquitania (74-76), consul suffectus e pontefice, fu poi legatus Augusti pro praetore in Britannia, ove procedette alla sottomissione di molte tribù e alla romanizzazione della provincia, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] che conducevano vita seminomade. Nella storiografia antica, a partire dall’epoca di Vespasiano (69-79 d.C.), gli Alani, in quanto popolazione costituita da molte tribù sparse fra il Mar Nero, il Mar Caspio, il Don e il Caucaso, sono designati anche ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (n. 15 d. C. - m. 69), uno degli imperatori del periodo dell'anarchia seguente alla morte di Nerone (68-69). Poco dopo essere diventato governatore della Germania inferiore (69) fu acclamato [...] a successore di Nerone, scontentò tutti. Contro di lui le legioni del Danubio e dell'Oriente si accordarono sul nome di Vespasiano, salutato imperatore in Egitto (1º luglio 69). Privo dei legati migliori, o tradito da essi (come da A. Cecina), V. non ...
Leggi Tutto
Nome di re Nabatei, dei quali i più noti sono: Malco I (n. circa 50 - m. 28 a. C.), che aiutò Cesare nella guerra alessandrina e più tardi M. Antonio in occasione della battaglia di Azio; Malco II (n. [...] 48 - m. 71 d. C.), che fornì un contingente di truppe a Vespasiano nella campagna per la repressione della rivolta giudaica nell'anno 67. ...
Leggi Tutto
Nome di cinque sovrani partici: V. I (m. 77 d. C. circa) succedette al padre Vonone II (51 d. C.) e suscitò una guerra contro Roma (54-63) per insediare nell'Armenia il fratello Tiridate; dopo che questi [...] fu riconosciuto da Roma, fu in buoni rapporti con Nerone e con Vespasiano; V. II regnò a più riprese (fine sec. 1º - inizio sec. 2º), in un periodo di lotte civili; V. III (147-191) restaurò l'unità del regno, sostenne una dura lotta con Roma, e ...
Leggi Tutto
vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...