(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] gl'imperatori accondiscendono volentieri a questa loro tendenza, perché si sentono più sicuri con legionarî tratti fuori d'Italia. Perciò, da Vespasiano in poi, le leve d'Italici diventano un'eccezione. Con ciò, in un impero in cui l'esercito dice le ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] e le funzioni ereditate dalla repubblica, così anche in materia finanziaria, per effetto di successive riforme di Claudio, di Vespasiano, di Adriano, di Settimio Severo, l'attività del fisco assorbì sempre più le competenze già spettanti all'erario ...
Leggi Tutto
Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] pace internazionale attraverso il diritto penale è stata sostenuta con vigore, sin dal 1928, dal giurista e diplomatico romeno Vespasiano V. Pella, che è considerato come il massimo esponente del movimento.
Il protocollo di Londra dell'8 giugno 1945 ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] di E. Narducci, Roma 1873, p. 127; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, p. 68; Vespasiano da Bisticci, Vite d'uomini illustri del sec. XV, a cura di L. Frati, II, Bologna 1893, pp. 305-306; P. Egidi, Necrologi ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] difficile immaginare ch'egli abbia fatto leva sulla lex regia, con la quale il popolo romano aveva trasmesso i suoi poteri a Vespasiano nel 69; la leggenda dice che sul modello della lex regia un concilio romano del 774 aveva conferito a Carlo Magno ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] presso il maestro Luca Ghino di Ghini. Rientrò a Napoli verso il 1555 alla scuola di Gianvincenzo Pinelli. Nel 1556, chiamato da Vespasiano Gonzaga, trascorse circa un anno a Roma. Fu poi medico di corte in Spagna. Si ritrasferí da Napoli a Roma nel ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] luttuoso per il G., la morte della figlia Paola, legata da rapporto di amicizia con la duchessa Eleonora. Spettò a Tito Vespasiano Strozzi consolare l'amico in un'epistola datata 1° febbr. 1479.
È in questi anni che comincia l'attività di traduttore ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] gli esemplari fatti ricopiare, furono chiamati cartolai. Essi procuravano agli studiosi le opere desiderate; e talvolta, come Vespasiano da Bisticci per Cosimo de' Medici, quando questi volle porre una raccolta di libri nella Badia di Fiesole ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Betica e dell'Africa e tutta la Gallia Narbonese, con Nerone tutto il territorio delle Alpi Marittime, con Vespasiano tutta la Spagna; e contemporaneamente la cittadinanza romana, oltreché concessa a singole persone, veniva largamente estesa a città ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] United States, France and Germany, ivi 1927.
30. - G. B. De Rossi, Annali ebreo-tipografici di Sabbioneta sotto Vespasiano Gonzaga, Parma 1780; id., De Typographia hebraeo-ferrariensi, Parma 1780; id., Annales hebraeo-typographici sec. XV, ivi 1795 ...
Leggi Tutto
vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...