EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] sventura (catal., n. 237).
Quest'ultima opera, riprodotta nell'Album con un'incisione di Giacomo Carelli. è descritta da Vespasiano Roggero (nello stesso Album, p. 39) come opera "ricca di sentimento e di profonda ispirazione filosofica, in cui si ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] fortuna del G. presso i contemporanei fu notevole: gli dedicarono versi, tra gli altri, Giovan Battista Giraldi Cinzio e Tito Vespasiano Strozzi. Si conservano un suo ritratto settecentesco, opera di G.B. Galli (Cittadella, p. 100), e la notizia di ...
Leggi Tutto
DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] dell'ab. Ant. Maria Salvini, in Collezione, cit., I, Firenze 1807, pp. 54-77; dal ms. Laur. pl. 89 inf., cod. 59: Vespasiano da' Bisticci, Vite di illustri fiorentini, in Arch. stor. ital., s. 1, IV (1843), pp. 303-78, cui segue alle pp. 381-416 ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] quindi non si concluse, così come fallì anche un altro tentativo di unione con i Colonna, le nozze con Vespasiano, perché - secondo una confidenza di G. riferita da Partenio Filareto a Pier Luigi Farnese -, Vittoria riteneva il pretendente troppo ...
Leggi Tutto
CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] , e l'aggiunta, a mo' d'appendice, d'una traduzione dell'orazione con la quale, nel prediletto Tacito, "Mutiano essorta Vespasiano ad impadronirsi dell'impero". Sempre presso il Ciotti esce, nel 1621, la traduzione del C. del Traicté de la cour... di ...
Leggi Tutto
DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] dalla nuova favorita. Continuò tuttavia a cantare al King's Theatre nel Caio Marzio Coriolano (Veturia) e nel Vespasiano di Ariosti (Domiziano), nel Crispo, nell'Erminia e nel Farnace di Bononcini (Clitarco); interpretò il personaggio di Sesto ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] che, per conto di Cosimo de' Medici, fu trattato nel febbraio del 1446, allorché furono inviati a Lucca Vespasiano da Bisticci e Giuliano Lapaccini; il G. raccolse inoltre manoscritti per lo più umanistici (secondo una tradizione già avviata ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...]
Le note patetiche prendono il sopravvento anche m drammi di argomento storico come l'Epponina, ambientata al tempo dell'elezione di Vespasiano a imperatore ma nel quale il F. si concentra esclusivamente sulle arie e i recitativi che fanno emergere l ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] interi depositi dei C., che non erano sfuggite al rigore della censura.
Dal 1557 al 1567 il C., per incarico di Vespasiano Gonzaga, rilevò anche la stamperia ebraica di Sabbioneta, aperta da Tobia Foà nel 1551, subentrando a C. Adelkind ed operandovi ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] di E. Narducci, Roma 1873, p. 127; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, p. 68; Vespasiano da Bisticci, Vite d'uomini illustri del sec. XV, a cura di L. Frati, II, Bologna 1893, pp. 305-306; P. Egidi, Necrologi ...
Leggi Tutto
vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...